Verso un piano nazionale di monitoraggio della biodiversità: i manuali per le specie e gli habitat di interesse comunitario
Roma, 19-20 ottobre
Gli impegni derivanti dalle Direttive Comunitarie impongono al nostro Paese l’implementazione di azioni specifiche a tutela degli ambienti naturali; in particolare la Direttiva Habitat prevede la redazione di rapporti periodici basati su dati provenienti dal monitoraggio delle specie e degli habitat elencati negli allegati di questa legge comunitaria. Questo compito richiede un notevole impegno da parte del Ministero dell’Ambiente, delle Regioni e Province Autonome, e delle Aree Protette nazionali, ed ISPRA da anni fornisce il proprio supporto tecnico-scientifico agli enti nazionali e locali in questo senso.
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In particolare, ISPRA ha coordinato gli aspetti tecnico-scientifici della stesura del 3° Rapporto ex-Art. 17 della Direttiva Habitat, relativo al periodo 2007-2012, e successivamente ha elaborato schede di monitoraggio di tutte le specie e gli habitat italiani di interesse comunitario, al fine di fornire strumenti operativi per la redazione del 4° Rapporto per il periodo 2013-2018…