Venerdì Culturale 26.11.2021 – Webinar “Viticoltura di precisione: il progetto Siena Food Lab”
Relatori: Angelo Riccaboni (Università di Siena), Andrea Cruciani (Agricolus Start Up), Paolo Nenci (Viticoltore)
Moderatore: Andrea Sonnino (Presidente FIDAF)
Per la partecipazione al seminario è necessario iscriversi al seguente LINK:
https://attendee.gotowebinar.com/register/6224799737878165003
Al termine dell’iscrizione si riceverà una e-mail di conferma con le informazioni su come partecipare al webinar.
Si raccomanda di seguire le istruzioni per la verifica dei requisiti di sistema.
Ai partecipanti iscritti agli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali verranno riconosciuti 0,25 CFP
(NB non è possibile ottenere il riconoscimento dei CFP se collegati mediante il numero telefonico ricevuto al momento dell’iscrizione)
Siena Food Lab (SFL)
È un progetto di trasferimento tecnologico e formazione, che supporta il dialogo tra imprese, innovatori, istituzioni, centri di ricerca e studenti del settore agroalimentare. SFL punta a individuare i bisogni delle imprese, e attraverso un’analisi delle opportunità offerte dal mondo dell’innovazione e della ricerca, grazie a una vasta rete di partnership e ad un approccio multi-stakeholder, mira a coinvolgerle in un processo di crescita e di condivisione.
Per superare gli ostacoli alla diffusione dell’innovazione, Siena Food Lab punta a facilitare l’accesso delle imprese all’innovazione tecnologica, organizzativa e sociale, proponendo alle aziende risposte concrete e coerenti con esigenze e caratteristiche gestionali.
I mezzi principali per il trasferimento delle conoscenze e l’attività formativa sui temi dell’innovazione digitale nell’agrifood sono la raccolta e la promozione di innovazioni e best practices, la cooperazione e il dialogo tra aziende della filiera agroalimentare.
Angelo Riccaboni
Professore Ordinario di Economia aziendale dal 1999, già Rettore dell’Università degli Studi di Siena (2010-2016) e Presidente della Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) (2014-2016), presiede attualmente il Santa Chiara Lab, un centro di innovazione dell’Università di Siena. Presidente, dal 2017, del Board of Trustees della Fondazione PRIMA, con sede a Barcellona, incaricata di attuare PRIMA, Iniziativa Euro-Mediterranea di innovazione e ricerca sui temi dei sistemi alimentari e delle risorse idriche, cofinanziato, con un budget di 500 milioni di euro, da 19 Paesi Euro-Mediterranei e dalla Commissione Europea. Dal 2019, su incarico del MIUR, è Delegato Nazionale nella Mission Soil Health and Food di Horizon Europe. Componente del Leadership Council (dal 2013) di SDSN, iniziativa promossa dalle Nazioni Unite, è Presidente di SDSN MED, rete mediterranea di tale Network e Co-Chair di SDSN Europe. Coordinatore del Panel SDG2 dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile-ASVIS (dal 2017). L’attività di ricerca è focalizzata sui temi del governo di impresa in una prospettiva sociale e ambientale, il ruolo delle organizzazioni nel promuovere la sostenibilità e l’innovazione nell’Agrifood.
Andrea Cruciani
È co-founder e CEO di Agricolus, una startup innovativa che opera nel campo della Smart Farming, board member di Aedit, co-founder e CEO di TeamDev e membro del board of directors di Fiware Foundation. Si occupa dello sviluppo commerciale e dell’area finanza. Come background ha anche competenze tecniche quali lo sviluppo di sistemi multi-dispositivo, architetture software enterprise, Cloud Computing e GIS È esperto nei processi di innovazione di prodotto e di networking internazionale ed ha competenze nella progettazione europea. Negli anni ha lavorato per vari client in Pubblica Amministrazione, multinazionali, industria, ONG e PMI. Collabora saltuariamente con l’Università di Perugia dove viene invitato per fare delle lezioni seminariali ed interventi sull’imprenditoria innovativa e sull’economia civile.
Paolo Nenci
È nato nel 1991 e si è appassionato all’agricoltura fin da piccolo. Ad oggi è definito “Il primo Contadino Digitale in ITALIA” da testate come Ansa e Gamberorosso. Grazie al nonno Franco Nenci, inizia fin dall’età di 7 anni, a vedere l’azienda agricola di famiglia come un importante punto di riferimento ed un’opportunità. Dopo aver frequentato l’istituto tecnico agrario “Angelo Vegni – Capezzine”, decide di non intraprendere la strada universitaria così da poter subito iniziare a seguire e guidare l’azienda con nuove idee.
Nel 2010, anno del diploma, decide di rinnovare la linea di vini producendo il blend “Rubino Divino” e il rosato “Petalo di Rosa”. Nell’estate 2011 consegue il diploma di Sommelier F.I.S.A.R. e il diploma di Tecnico Superiore di Marketing concentrato tutto sui prodotti agroalimentari.
Nel 2016 conosce un talentuoso enologo con cui inizia una collaborazione che lo porta a vincere, nel febbraio 2020, il secondo premio per il miglior rosato al Pink Rosé Festival a Cannes, concorrendo con oltre 144 vini da tutto il mondo. Le sue competenze e traguardi vengono notate da varie testate giornalistiche, quali Corriere della Sera, Ansa, Gambero Rosso, Excellence ed è stato chiamato anche a parlare ad eventi come Agrifood Next, Torino Wine Week, guadagnando anche l’onore di poter fare da insegnante sotto la Confederazione Italiana Agricoltori.