Venerdì Culturale 12.04.2024 “Emissioni gassose dagli allevamenti: come ridurle e come gestire correttamente gli effluenti zootecnici” (In collaborazione con FIDSPA) – Presentazioni

Venerdì Culturale 12.04.2024 “Emissioni gassose dagli allevamenti: come ridurle e come gestire correttamente gli effluenti zootecnici” (In collaborazione con FIDSPA) – Presentazioni

 

Relatori: Paolo Rossi (CRPA Reggio Emilia e Presidente ODAF Reggio Emilia) e Daniela Pezzolla (Università degli Studi di Perugia)

Modera Emiliano Lasagna (Presidente della FIDSPA)

 

 

LOCANDINA

 

PRESENTAZIONI:

Paolo ROSSI_ Interventi tecnici e gestionali per la limitazione delle emissioni di gas dagli allevamenti bovini

Daniela PEZZOLLA_ Valorizzazione degli effluenti zootecnici per una gestione sostenibile del suolo

 

 

 

Interventi tecnici e gestionali per la limitazione delle emissioni di gas dagli allevamenti bovini

 

Una delle sfide più significative per la zootecnia moderna è la riduzione delle emissioni gassose dagli allevamenti, con particolare riferimento all’ammoniaca, al metano e al protossido di azoto. L’European Green Deal è il nuovo documento programmatico europeo per la difesa dall’inquinamento e dai cambiamenti climatici, che interessa anche la zootecnia. Fra i possibili interventi di mitigazione delle emissioni gassose, particolarmente interessanti sono quelli attuabili nelle varie fasi di gestione degli effluenti, dal ricovero, allo stoccaggio e alla distribuzione in campo. Ma la riduzione delle emissioni di azoto e di metano per unità di latte o di carne passa anche attraverso il miglioramento dell’efficienza produttiva, allungando la carriera produttiva, riducendo le inefficienze (mortalità o eliminazione di animali a causa di infortuni, malattie o infertilità), oppure aumentando il potenziale produttivo del singolo capo attraverso la selezione genetica, in modo da ridurre l’incidenza del mantenimento sull’unità di prodotto finito.

 

Paolo Rossi

Nato a Reggio Emilia il 23/03/1959, si è laureato in Scienze della Produzione Animale presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bologna, abilitandosi all’esercizio della professione di dottore agronomo. Dal 1985 lavora presso il Centro Ricerche Produzioni Animali (C.R.P.A.) di Reggio Emilia, del quale è attualmente il responsabile del Settore Genio Rurale ed Economia. Dal 2018 è il Presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Reggio Emilia. Dall’anno accademico 2004-2005 all’anno accademico 2008-2009 è stato professore a contratto presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Parma.

 

 

Valorizzazione degli effluenti zootecnici per una gestione sostenibile del suolo

Al giorno d’oggi gli effluenti zootecnici non devono essere considerati un potenziale rischio per l’ambiente, quanto invece una risorsa per la gestione sostenibile del suolo. La conoscenza approfondita dei trattamenti ai quali possono essere sottoposti gli effluenti zootecnici, rappresenta uno strumento utile a ottimizzare il loro reimpiego in agricoltura, sfruttandone al meglio le caratteristiche chimico-fisiche. I trattamenti biologici (compostaggio e digestione anaerobica), consentono di valorizzare gli effluenti per la produzione di fertilizzanti e, nel caso del processo anaerobico, di biogas per la generazione di energia termica ed elettrica, nel pieno rispetto dell’ambiente e in un’ottica di economia circolare.

 

Daniela Pezzolla

Si è laureata in “Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali” nel 2009 ed è iscritta all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Perugia dal 2011. Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Scienze Agrarie e Ambientali” nel 2013 presso l’Università degli Studi di Perugia e successivamente ha svolto un periodo di tirocinio presso l’Istituto Francisco Josephinum, Wieselburg (Austria). Inoltre, ha lavorato come assistente di ricerca presso Rothamsted Research, North Wyke, Devon (Regno Unito). Attualmente è professoressa associata di Chimica Agraria presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia.

 

 

Redazione Fidaf

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