Venerdì Culturale 08.11.2024 “Il frumento duro 50 anni dopo il rilascio della varietà Creso”

Venerdì Culturale 08.11.2024 “Il frumento duro 50 anni dopo il rilascio della varietà Creso”

 

Relatori: Pasquale De Vita (CREA), Massimo Iannetta (ENEA) e Ombretta Presenti (ENEA)

Modera Paolo Ghini (Vice Presidente ODAF Roma)

 

Il seminario si svolgerà in modalità ibrida, sia in presenza nella sede FIDAF di Via Livenza 6 a Roma, che a distanza sulla piattaforma GoToWebinar®

Per partecipare da remoto è necessario iscriversi al seguente LINK:

https://attendee.gotowebinar.com/register/3922714883207439968

 

Al termine dell’iscrizione si riceverà una e-mail di conferma con le informazioni su come partecipare al webinar.

Si raccomanda di seguire le istruzioni per la verifica dei requisiti di sistema.

 

Ai partecipanti iscritti agli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali verranno riconosciuti 0,25 CFP

(NB non è possibile ottenere il riconoscimento dei CFP se si utilizza il collegamento telefonico mediante il numero ricevuto al momento dell’iscrizione)

 

LOCANDINA

Costituzione e impatto della varietà di frumento duro Creso

Nel corso dell’intervento si cercherà di ripercorrere le principali tappe che hanno portato alla costituzione del grano duro Creso attraverso l’analisi del contesto storico e del suo pedigree. Si analizzeranno i motivi che hanno determinato la sua affermazione nel panorama agricolo, evidenziando il ruolo fondamentale che ha avuto la ricerca genetica in questo settore. Al temine, alcune riflessioni sulle sfide attuali della cerealicoltura italiana.

 

Pasquale De Vita

 Dirigente di Ricerca in servizio presso il CREA Centro di Ricerca Cerealicoltura e colture Industriali (CREA-CI), attualmente è Responsabile della sede del CREA di Foggia. È membro di diverse società scientifiche (SIGA, SIA, Eucarpia) e della rete internazionale “expert working group (EWG) on durum wheat genomics and breeding” realizzata nell’ambito della Wheat Initiative. Le principali tematiche di ricerca riguardano: 1) Caratterizzazione delle risorse genetiche per lo sfruttamento nei programmi di miglioramento genetico del frumento duro; 2) Analisi genetica e genomica dei caratteri legati alla qualità della granella ed alla tolleranza agli stress; 3) Sviluppo di protocolli agronomici per la gestione dei sistemi cerealicoli e la gestione delle infestanti. Tutta l’attività è documentata da una produzione scientifica di circa 400 pubblicazioni di cui 124 di carattere scientifico ISI. È titolare di N. 2 Brevetti industriali (PCT/IT2012/000287peptide protettivo per la malattia celiaca; RM0000281068 dispositivo di semina dei cereali per il contrasto delle erbe infestanti, premiato come migliore innovazione nell’ambito della piattaforma tecnologica europea per l’innovazione in agricoltura biologica TP ORGANICS e del Concorso di idee d’innovazione per l’agricoltura SUDINNOVA promosso dal MASAF. È costitutore di N. 10 varietà frumento duro iscritte al Registro Nazionale delle Varietà.

 

Innovazione del sistema agroalimentare

L’intervento verterà su come la realizzazione di processi innovativi e sostenibili non può prescindere dall’engagement di diversi soggetti/gruppi e stakeholder per favorire l’accettabilità sociale dell’innovazione.

Le parti interessate, attraverso la partecipazione all’ideazione, alla progettazione ed implementazione di soluzioni innovative, garantiscono la rispondenza di queste ultime ai bisogni reali.

Il riferimento va al lavoro fatto negli anni passati su questi temi: A. Sonnino, P. Carrabba, M. Iannetta, 2020. Dialogo nell’agroalimentare. Un Osservatorio per individuare in modo condiviso problematiche, attori, possibili soluzioni e prospettive di collaborazione per creare futuri migliori. Rapporto ENEA, ISBN 978-88-8286-397-5.

 

Massimo Iannetta

 Dirigente di Ricerca ENEA dal 2010. Responsabile della Divisione ENEA “Sistemi Agroalimentari Sostenibili” e membro del Consiglio di Presidenza del Cluster Tecnologico Nazionale AgriFood (C.L.AN.). È coinvolto in diversi programmi di ricerca nazionali, europei ed internazionali come coordinatore e/o responsabile scientifico e/o delegato per ENEA. È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali. Membro Ordinario dell’Accademia dei Georgofili. Le partecipazioni più significative sono:

  • Membro del Multistakeholder Advisory Committee del Sustainable Food Systems Programme “One Planet”, sostenuto da FAO-UNEP;
  • Focal Point per ENEA del Memorandum of Understanding tra la FAO e ENEA, CNR, CREA ed ISPRA, per attività di cooperazione sulla sostenibilità delle produzioni agroalimentari e la nutrizione nei PVS;
  • Membro del Roster degli esperti della UNCCD (United Nation Convention to Combat Desertification);
  • Esperto nominato dal MUR all’interno del sub-group dello Shadow Strategic Programme Committee (ShSPC) di Horizon Europe (HE) per il Cluster “Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment”;
  • Membro del Gruppo di coordinamento nazionale MUR per l’iniziativa europea PRIMA “Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area”;
  • Membro del Gruppo di Lavoro per la redazione del Piano Nazionale della Ricerca 2021- 2027 sui temi della Bioeconomia.

 

Approcci partecipatici per l’innovazione

L’intervento si focalizzerà sugli approcci e gli strumenti dell’innovazione aperta e partecipativa: processi di co-creazione, open science, social innovation, citizen science e living labs, al fine di fornire una panoramica dei principali strumenti di partecipazione utilizzati per favorire l’engagement delle diverse parti interessate

 

Ombretta Presenti

Laurea in Scienze Politiche, Ricercatrice. Attività di comunicazione e disseminazione dei risultati progettuali, in tale ambito ha partecipato ed è coinvolta in diversi progetti comunitari, afferenti a diversi Programmi Europei: ENI CBCMED; ERA-NET; COST; Interreg Euro-MED, Horizon 2020 e Horizon Europe. Membro di:  “Gruppo di lavoro internazionale sulle biotecnologie” (2008-2009) del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (Presidenza Italiana del Consiglio dei Ministri); Gruppi di lavoro “Comunicazione, Formazione e Trasferimento Tecnologico” della Piattaforma Tecnologica Italiana Food For Life; Osservatorio Internazionale di teoria sociale sulle nuove tecnologie e la sostenibilità – SOSTENIBILIA e Membro del Comitato di indirizzo e di programmazione del Corso di Laurea magistrale  in Progettazione sociale per la Sostenibilità, l’Innovazione e l’Inclusione di genere – Sapienza Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale – CORIS.

Attualmente componente del Gruppo di Direzione a supporto della comunicazione e valorizzazione delle attività di ricerca istituito dal Dipartimento Sostenibilità, Circolarità e Adattamento al Cambiamento Climatico dei Sistemi Produttivi e Territoriali.

 

 

Redazione Fidaf

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