Vecchi e abbandonati negli acquedotti colabrodo si perdono quattro litri su 10
Sempre meno acqua e sempre più sprechi. I ricercatori del Cnr-Isafom (Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo) prevedono che il caldo di quest’anno non sarà un caso sporadico e potrebbe durare, come accaduto ciclicamente 1000 e 2000 anni fa, per circa 150 anni. “Occorre quindi intervenire al più presto per contrastare gli effetti negativi sulla disponibilità delle risorse idriche”, dice la ricercatrice Silvana Pagliuca…