Una leggenda metropolitana: l’Eucalipto letale per le api

Una leggenda metropolitana: l’Eucalipto letale per le api

Una inverosimile storia che, a un certo punto della sua diffusione orale, ha ricevuto una temporanea e immeritata, patente di credibilità da parte di apicoltori siciliani e algerini, riguarda l’eucalipto australiano Eucaliptus globulus. La specie è stata introdotta nel nostro Paese, a partire dall’800, come pianta ornamentale; nell’ultimo dopoguerra anche altre specie, soprattutto E. camaldulensis, sono state largamente impiegate per fini industriali, nei rimboschimenti, negli interventi di bonifica, nel rinsaldamento delle dune e lungo le linee ferroviarie.

E. globulus, che raggiunge notevoli dimensioni e fiorisce in primavera, è stato ritenuto tossico per le api. Nel 1882, il medico naturalista Minà Palumbo, sulla base di osservazioni effettuate in Algeria, scrisse: ”Si è osservato che le api che vanno sui fiori dell’eucalipto muojono, ripetute le osservazioni nell’epoca della fioritura nello scorso anno, si osservò nuovamente che le api muojono, ed il carattere che presentano le api avvelenate, sono gli organi boccali che sono deviati. … Auguriamo, che qualche agricoltore, che si trovasse in favorevoli condizioni possa studiare questo fatto, perché se si confermasse, alla estensione data alla cultura dello eucalipto, le api in Sicilia perirebbero tutte”. La notizia si diffuse fra gli apicoltori creando un ingiustificato allarmismo, nonostante che lo stesso Ninà Palumbo, dopo avere approfondito l’argomento, nel 1884, in una nota sugli insetti dell’eucalipto, abbia precisato che la mortalità delle api, era dovuta alle alte temperature…

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The Garden Terrace at Les Lauves - Paul Cezanne
The Garden Terrace at Les Lauves – Paul Cezanne

Redazione Fidaf

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