Spargimento di sale antighiaccio e danni alle piante

Spargimento di sale antighiaccio e danni alle piante

Negli ultimi anni l’uso di sali antighiaccio è aumentato nel nostro Paese e, conseguentemente, maggiori sono i problemi che questo tipo di sostanze possono determinare sulle piante. Nei paesi caratterizzati da inverni rigidi, al contrario, questi sali sono uno dei fattori che devono essere fronteggiati nella gestione e nella manutenzione delle alberate stradali o, comunque, nelle zone poste in prossimità della viabilità.

Troppa quantità: effetti sui germogli. La quantità di sale apportata per ogni intervento non dovrebbe superare i 10 g/m2, ma, soprattutto alla fine di inverni rigidi, non è infrequente avere quantità finali apportate vicino ai 5 kg/m2 (si pensi che in una delle autostrade di Chicago la quantità sparsa può arrivare a 50 t/km). L’uso di queste sostanze, oltretutto, è notevolmente aumentato negli ultimi 30 anni e ricerche condotte sull’argomento hanno dimostrato una correlazione inversa fra quantità di sale distribuite e allungamento dei germogli e diretta con la quantità di seccume degli alberi. Contrariamente a quanto si pensa, i sali, a causa del traffico veicolare, possono essere proiettati e dispersi come aerosol fino a 18-20 m dalla zona di spargimento, risultando, perciò, potenzialmente pericolosi anche per piante poste a distanza dal margine stradale che, però, appaiano particolarmente sensibili. Gli effetti principali sono imbrunimenti e seccume marginale delle foglie, senescenza prematura, fino a imbrunimenti corticali negli alberi più danneggiati…
Children Playing In A Garden - Pierre Bonnard
Children Playing In A Garden – Pierre Bonnard

Redazione Fidaf

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