Sistemi e tecnologie utili contro la siccità meteorologica di Massimo Pizzichini e Massimo Bongianni
Massimo Pizzichini *, Massimo Bongianni **
*Genelab-srl;; ** B&P Water Technologies.
- Riassunto
Il problema della siccità riguarda l’intero pianeta di 8 miliardi di persone e costituisce una minaccia allo sviluppo e alla sopravvivenza (1), ma coinvolge anche la nostra comunità. La gravità della situazione è tale da provvedere subito alla integrazione idrica per il nostro sistema produttivo, per l’agricoltura in particolare. In questa nota vengono presi in esame rimedi e tecniche che possono contribuire a mitigare gli effetti negativi della siccità. Oltra ad alcuni interventi di buon senso come l’eliminazione delle perdite delle nostre reti idriche, la razionalizzazione dei sistemi di raccolta e conservazioni degli invasi, vengono illustrate le procedure relativamente nuove e poco impiegate per riciclare l’acqua dagli impianti di depurazione, civili e industriali, e usare l’acqua di mare previa dissalazione. Queste ultime indicazioni richiedono il rispetto delle normative ambientali e la realizzazione di impianti dedicati alla filtrazione e recupero delle acque. Le tecnologie di filtrazione tangenziale si prestano ottimamente a questo scopo. I consumi energetici e i costi di complessivi di depurazione sono relativamente bassi e compatibili con l’impiego agricolo dell’acqua depurata e il rispetto ambientale.
2. Introduzione
La siccità è una condizione meteorologica naturale e temporanea in cui si manifesta, per un tempo lungo su un’area sufficientemente vasta. Essa consiste in una sensibile riduzione della quantità di precipitazioni rispetto ai valori normali, tale da determinare, in relazione alla sua durata e severità, significativi effetti negativi sull’ecosistema (2). Sono ormai evidenti gli effetti delle mutazioni del clima come la forte riduzione dei ghiacciai o l’aumento dei livelli degli oceani che vanno ben oltre le normali variazioni climatiche. Uragani, inondazioni spaventose come quelle di Valencia ed anche delle nostre regioni padane, a fronte di una estensione territoriale dei fenomeni di siccità. La carenza idrica è ormai generalizzata sul nostro pianeta per una serie di motivi. Il rapido incremento demografico della popolazione mondiale unitamente ai cambiamenti climatici in atto, farà sì che entro il 2030, quasi la metà di tale popolazione si ritrovi a vivere in una situazione di grave carenza d’acqua, per via del conseguente aumento vertiginoso del fabbisogno idrico per il consumo umano, l’agricoltura e l’industria.
É stimato che la domanda totale di acqua sarà più che raddoppiata nel 2050. Le riserve di acqua dolce del pianeta, sfruttabili per il consumo umano ed esigenze irrigue, costituiscono appena il 2,5 % del volume complessivo delle acque che ricoprono il Pianeta (3). L’agricoltura consuma il 70 % delle acque dolci ed è anche la più penalizzata dalla carenza idrica, quindi è necessario mettere in atto tutti i mezzi per combattere la siccità che nel nostro Paese assume aspetti preoccupanti…