Siccità, avviato un piano da 700 milioni

Siccità, avviato un piano da 700 milioni

L’Italia agricola intera dovrà fronteggiare nei prossimi anni – per effetto dei cambiamenti climatici in atto – un nemico pericoloso: la siccità.

Il 4 dicembre 2017 – l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche ha confermato quanto già da alcune settimane era apparso chiaro: il 2017 è l’anno più secco degli ultimi due secoli.Il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina, ha confermato che il Piano irriguo nazionale da 700 milioni di euro, già annunciato nello scorso agosto, è ormai partito. E se ne trova una corposa traccia nella legge di bilancio: in particolare nello Stato di previsione del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali per l’anno finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020 si rinviene un appostamento finanziario sul Piano irriguo nazionale da circa 860 milioni in tre anni.

L’Anbi, Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni, plaude al recepimento nel Piano irriguo del Piano invasi che punta alla raccolta diffusa dell’acqua piovana, una proposta in linea di principio fatta proprio anche da Martina, che rilancia però anche l’esigenza di affinare le tecnologie per il riuso ed il risparmio di acqua…

Due scimmie incatenate - Pieter Brueghel Il Vecchio
Due scimmie incatenate – Pieter Brueghel Il Vecchio

Redazione Fidaf

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