Roma, 27 marzo 2019 – Ricadute della Conoscenza sui Comportamenti individuali
L’incontro odierno dell’Osservatorio è stato ospitato dall’Università degli Studi Internazionali di Roma. Il Preside della Facoltà di Economia, Prof. Alessandro De Nisco, ha salutato brevemente gli ospiti, raccontando l’esperienza dell’UNINT nel progetto “Made in Italy”, in particolare riferito al food. Negli ultimi anni l’ambito food è stato quello che è cresciuto maggiormente in termini di export. Questo crea una serie di problematiche legate alla tutela del “made in” e alla diffusione della cultura del cibo e dei prodotti italiani. Non è un caso se le aziende che stanno oggi avendo più successo sono quelle che curano in modo particolare il racconto del cibo italiano. Un altro problema è il rapporto tra cibo e canali digitali di business. La digitalizzazione ha però un impatto sicuramente molto rilevante su questo ambito, non solo all’estero ma anche in Italia, dove sempre più si stanno sviluppando i canali digitali di vendita dei prodotti agroalimentari. Ancora, importantissimo oggi il tema della autenticità, in quanto la grande mole di informazioni presenti in internet genera sempre più una domanda di autenticità. Spesso il settore food è stato anticipatore di fenomeni che poi diventano evidenti anche in altri settori. Ad esempio il ritorno dei negozi di quartiere, la richiesta di cibo a km zero, la sostenibilità dei processi, sono tutti ambiti estremamente rilevanti, su cui è necessario da parte degli operatori un confronto, un dialogo, ma soprattutto una visione, perché queste tematiche impatteranno sicuramente sui comportamenti di consumo futuri. Anche importante ragionare sui modi in cui comunicare e trasmettere certi valori ai consumatori attuali ma anche ai consumatori di domani, secondo i linguaggi della modernità.
Tutti questi temi, illustrati dal Prof. Di Nisco, ricadono ampiamente nel tema dell’incontro di oggi, che verte sui comportamenti individuali in materia di agroalimentare. Si è scelto, anche per questo incontro, di continuare a lavorare per gruppi sui quattro ambiti scelti lo scorso incontro…