Ridurre il degrado delle terre: cambiamenti climatici e misure di adattamento
Il degrado del territorio e la desertificazione costituiscono una grave minaccia per la sostenibilità delle produzioni alimentari in molte aree della Terra. Le modalità di gestione degli ecosistemi ed i concomitanti effetti dei cambiamenti climatici stanno alterando i processi fisici, chimici e biologici che regolano il complesso equilibrio degli ecosistemi terrestri e del suolo soprattutto nelle aree climaticamente caratterizzate da condizioni aride, semi-aride e sub umide secche.
La Conferenza RIO+20 ha riconosciuto i rischi della desertificazione ed ha proposto per l’agenda post 2015 l’obiettivo di un mondo “Land Degradation Neutral”.
I cambiamenti climatici potranno provocare. in Italia e nell’area Mediterranea, l’intensificazione dei seguenti processi di degrado del territorio:
• incremento dell’aridità e della siccità;
• aumento dell’intensità delle precipitazioni e conseguente incremento dell’erosione idrica;
• diminuzione del Contenuto di Sostanza Organica nel suolo;
• aumento della salinizzazione nelle aree irrigue con produzioni di alto valore economico, nonché in quelle costiere per intrusione del cuneo salino;
• aumento degli incendi…