Ricerca e Innovazione:
INTRODUZIONE
Il Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e protezione della Salute, svolge le proprie attività di ricerca e innovazione all’interno di sette principali aree: l’agroalimentare, la salute, la radioprotezione, la metrologia delle radiazioni ionizzanti, la gestione sostenibile degli ecosistemi, i biocombustibili e la metrologia chimica. Le varie competenze del Dipartimento operano in una visione multidisciplinare ed integrata, con iniziative che si ispirano alle priorità definite dal VII Programma Quadro dell’Unione Europea e dai Programmi strategici nazionali e con l’approccio metodologico “dalla ricerca all’innovazione”.
Le sue attività comprendono la ricerca di base per l’avanzamento delle frontiere della conoscenza; lo sviluppo di tecnologie “abilitanti” a carattere multisettoriale, in primis le biotecnologie; per il potenziamento della ricerca industriale e di metodologie e approcci sistemici a supporto dei processi di innovazione in definiti contesti territoriali. Il core business del Dipartimento è rappresentato dalla capacità di saper integrare gli approcci tipicamente biotecnologici con altri ambiti attuando una convergenza di tecnologie e competenze quali, ad esempio, le ICT (bioinformatica, integrated supply chain), le scienze e tecnologie dei materiali (nuovi materiali per il packaging, per le tecnologie di processo, per il recupero dei sottoprodotti), le nanotecnologie (per il controllo di processo, per la tracciabilità, per la diagnostica), le tecnologie chimiche e fisiche (acceleratori di particelle per applicazioni terapeutiche, sviluppo ed impiego di radioisotopi in medicina, nuovi sistemi di rilevamento di parametri agro-ambientali, sensori per controlli non invasivi). Tale integrazione permette l’interazione con gli altri Dipartimenti dell’Ente nel conseguimento di obiettivi di comune interesse, in particolare nell’attuazione di Progetti interdipartimentali, valorizzando così la…