Realizzata la resurrezione di animali e piante estinti: sarà possibile anche quella umana?
Esistono già oggi varie iniziative e ricerche volte a ricuperare specie animali e vegetali estinte anche da molto tempo. Infatti nel 2000 ha fatto un notevole effetto la notizia che ricercatori francesi e spagnoli avevano ottenuto la “resurrezione” di una specie di capra selvatica, l’Ibex dei Pirenei, che era stata dichiarata estinta 3 anni prima. La resurrezione è stata ottenuta con la sostituzione del DNA dell’Ibex estinto nell’ovulo di una specie affine in cui il DNA era stato eliminato. Anche alcuni scienziati australiani hanno recentemente realizzato la resurrezione di una rana locale (la Gastric Brooding Frog) estinta intorno al 1980. Altre specie animali sono candidate alla “resurrezione”, tra cui la Tigre della Tasmania ed anche il Mammut, estinto da molte migliaia di anni, utilizzando il DNA presente in animali surgelati in aree siberiane affette da permafrost ed eventualmente inserendolo in ovuli di elefanti asiatici.