Quello che sappiamo davvero sulla storia della carne cancerogena

Dobbiamo smettere di mangiare le bistecche? Gli insaccati fanno male come il tabacco? Domande e risposte per capire cosa dice l’Organizzazione mondiale della sanità

Le stime del Global Burden of Disease Project sulla relazione tra casi di morte per cancro ed esposizione a certe sostanze o fattori ambientali

 FRANCESCO ZAFFARANO

Dopo giorni di anticipazioni lo studio dell’Organizzazione mondiale della Sanità sul consumo di carne rossa e carni lavorate è stato pubblicato e il responso è quello temuto: gli studiosi hanno riscontrato un legame tra il consumo di questi tipi di carne e la comparsa di forme di cancro al colon-retto, ma anche al pancreas e alla prostata. Ma questo vuol dire che la carne fa venire il cancro? Oltre all’articolo, comparso su The Lancet Oncology e citato dai maggiori media del mondo, l’Oms ha pubblicato anche un documento per fare maggiore chiarezza.

 QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI CARNE INCRIMINATE?

Sono le carni rosse e le carni lavorate: con le prime si intendono manzo, vitello, maiale, agnello, montone, cavallo, e capra; le seconde, invece, sono quelle trattate attraverso salatura, stagionatura, fermentazione e affumicazione, come wurstel, prosciutto, salsicce e pancetta…

Continua in allegato… Carne

Maremma toscana, Giovanni Fattori
Maremma toscana, Giovanni Fattori

Redazione Fidaf

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