Quali orizzonti per la futura nutrizione mondiale? 

Quali orizzonti per la futura nutrizione mondiale? 

Nell’ultimo mezzo secolo la popolazione umana è più che raddoppiata, superando, già a fine 2011, sette miliardi. Tuttavia, anche la produzione alimentare mondiale, nello stesso periodo, è più che raddoppiata con un dimezzamento del costo dei cibi, di cui, ovviamente, ha beneficiato buona parte dell’umanità, tranne il miliardo di persone che ancora oggi soffrono la fame. Ciò principalmente a causa della loro povertà, che non permette loro l’acquisto di cibo, anche se disponibile.

L’incremento della produzione alimentare è legata principalmente ai progressi scientifici e tecnologici che hanno messo a disposizione degli operatori agricoli importanti fonti energetiche e mezzi meccanici per il dissodamento e la lavorazione dei terreni, non più esclusivamente manuali o con l’aiuto di animali, aumentando notevolmente, con le lavorazioni meccaniche, le superfici utilizzate e quindi le produzioni.
Sono state inoltre rese disponibili agli agricoltori nuove varietà ed ibridi delle specie vegetali fondamentali per l’alimentazione umana: cereali, leguminose da granella, oleaginose, specie ortive e fruttiferi, adatti ai vari climi e territori, che hanno permesso rese superiori, anche per la disponibilità e la corretta utilizzazione di nuovi ed efficaci fertilizzanti e pesticidi di sintesi, prima inesistenti. Anche l’allevamento degli animali domestici ha subito un incremento di efficienza e produttività prima impensabili. Tutto ciò dapprima nei Paesi sviluppati e quindi anche nei Paesi emergenti, mediante la ormai famosa “Rivoluzione verde”, particolarmente in Asia e nel Centro e Sud America…
Verso il mercato - Jan Brueghel Il Vecchio
Verso il mercato – Jan Brueghel Il Vecchio

Redazione Fidaf

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