Progetto di legge S. 2858, recante “Disposizioni in materia di equità del compenso e responsabilità professionale delle professioni regolamentate”
Onorevole Presidente, Onorevoli Senatori,
il disegno di legge oggi al Vostro esame prosegue il percorso avviato con l’approvazione della legge sul “lavoro autonomo”1 e destinato ad essere completato con i relativi decreti delegati. Questi provvedimenti legislativi rappresentano, nel loro complesso, un importante segno di attenzione e apertura nei confronti della categoria dei liberi professionisti.
Un’attenzione che è ulteriormente testimoniata dalla recentissima presentazione di altre proposte di legge, dedicate al medesimo tema o a temi affini, su cui anche la Camera dei Deputati sta avviando il suo esame. Peraltro, pur nel doveroso ossequio per l’autonomia dei due rami del Parlamento, dobbiamo osservare che sarebbe preferibile semplificare e unificare l’esame parlamentare. Anche il disegno di legge presentato dal Governo alla Camera dei Deputati (AC 4631) andrebbe meglio ponderato e fatto convergere in un disegno più ampio, perché una linea legislativa che regoli la materia per singole professioni rischia di arrecare confusione negli utenti e disagio tra i professionisti…