Prima i geni. Liberiamo il futuro dell’agricoltura.
Il genome editing è per tutti.
Il miglioramento genetico delle piante è una delle tecnologie più antiche e sperimentate.
Quella con cui l’agricoltura stessa è cominciata, e quindi forse quella, dopo il fuoco, cui dobbiamo di più. In diecimila anni, non ha prodotto effetti indesiderati come le altre tecnologie agrarie: l’aratro, l’irrigazione, i fertilizzanti, i pesticidi.
Per quasi tutta la sua storia, però, il miglioramento genetico ha dovuto aspettare il caso. O se vogliamo, la fortuna. Solo quando la natura spontaneamente e casualmente produceva una variazione favorevole, l’agricoltore poteva cogliere l’opportunità e far riprodurre quella pianta nel suo campo…
Società italiana di genetica agraria, con il patrocinio della Federazione italiana di scienze della vita e del Consiglio per la ricerca in agricoltura