Premio Antico Fattore 2021: iscrizioni fino al 12 febbraio
Hanno tempo fino al 12 febbraio 2021 i giovani autori italiani, con meno di 40 anni, che abbiano pubblicato, negli anni 2019 – 2020, un lavoro che abbia apportato un contributo conoscitivo per quattro categorie di Premi.
La prima a carattere letterario, con riferimenti agli aspetti storici, culturali e paesaggistici; le altre tre sono a carattere scientifico, sulle tematiche: Moderne tecnologie di gestione e difesa del vigneto; Biologia, genetica, chimica e biochimica vegetale, biologia molecolare per disegnare la vite del futuro; Pratiche enologiche: dalla gestione della cantina alle moderne tecnologie per migliorare la qualità del prodotto.
I candidati che intendono partecipare al concorso devono far pervenire la domanda e il materiale richiesto dal bando per posta elettronica, all’indirizzo: accademia@georgofili.it
I Premi saranno consegnati nel corso della Cerimonia Inaugurale del 268°Anno Accademico dei Georgofili.
Il “Premio Antico Fattore” è nato a Firenze negli anni ’30 e assunse il nome della Trattoria (che è tutt’oggi all’angolo di Via Lambertesca con Via dei Georgofili), nella quale si riunivano, i mercoledì sera, alcuni tra i maggiori esponenti del mondo culturale.
Il Premio ha vissuto diverse fasi. La prima edizione fu assegnata nel 1931. Ne seguirono annualmente altre, fino al 1934 (tra i vincitori, due futuri Premi Nobel: Eugenio Montale nel 1931 e Salvatore Quasimodo nel 1932). L’attività riprese dopo il secondo conflitto mondiale, con incontri culturali che però andarono esaurendosi, senza alcuna consegna di premi. Dal 1984, la storica azienda vinicola Ruffino si offrì di rivitalizzarlo, rendendolo anche internazionale ed affiancandogli un analogo Premio per la scienza vitivinicola (tra i vincitori, nel 1985 Indro Montanelli e nel 1989 Tony Morrison, alla quale fu poi conferito il Premio Nobel nel 1993). Anche questa fase si interruppe nel 1998.
L’Accademia dei Georgofili, nel 250° anniversario della Sua fondazione, ha infine ridato vita al “Premio Antico Fattore”. In considerazione delle spiccate tradizioni viticole ed olivicole, che rappresentano particolare espressione culturale ed elemento di identità della Toscana e dei Paesi mediterranei, il Premio è destinato a lavori letterari e a contributi scientifici di diversa natura, alternativamente nel settore viticolo ed olivicolo.