Nuovo documento della FAO su opportunità e regolamentazione del gene editing per l’agroalimentare
Pubblichiamo il comunicato relativo al nuovo documento della FAO su opportunità e regolamentazione del gene editing per l’agroalimentare.
“Le tecnologie di gene editing rappresentano un nuovo promettente strumento per il miglioramento genetico delle piante e del bestiame nei Paesi a basso e medio reddito. Esse migliorano la precisione e l’efficienza rispetto agli attuali metodi di miglioramento genetico e potrebbero portare a un rapido sviluppo di migliori varietà vegetali e razze animali. Tuttavia, come ogni nuova tecnologia, hanno i loro pregi e i loro difetti. Non esiste ancora un consenso internazionale su se e come regolamentare gli organismi geneticamente modificati e se il loro rilascio rientrerebbe nel quadro normativo del Protocollo di Cartagena sulla Biosicurezza della Convenzione sulla Diversità Biologica. Questo documento scientifico basato sull’evidenza sull’editing genetico e sui sistemi agroalimentari presenta una discussione equilibrata degli aspetti più pertinenti dell’editing genetico, comprese le conseguenze per la fame, la salute umana, la sicurezza alimentare, gli effetti sull’ambiente, il benessere degli animali, l’impatto socioeconomico e la distribuzione dei benefici. Vengono affrontate le preoccupazioni etiche intrinseche e le questioni di governance e regolamentazione e vengono riassunti i ruoli dei settori pubblico e privato, da soli e in partnership. Vengono inoltre presentati vari scenari su come l’editing genetico potrebbe essere utilizzato in futuro per aiutare a trasformare i sistemi agroalimentari.”
