Nostalgia di Arianna
“Nessuno commetta un errore più grande di colui che non fa nulla per il bene dell’umanità solo perché è convinto di poter fare troppo poco”. Con questa frase Edmund Burke, statista inglese (1729-1797), si impegnò per l’abolizione del commercio degli schiavi e contro ogni tipo di violenza. Guai a delegare gli altri e “rassegnarsi” nel credere che il destino dell’umanità sia solo nelle mani dei “grandi”, soprattutto nei nostri giorni ove la parola “grande” ha una valenza di esclusivo potere materiale e non più di nobiltà d’animo.