Mitigare la crisi climatica ed ambientale in Europa con l’agroforestazione
L’agroforestazione (da agroforestry), o agroselvicoltura, è una modalità di coltivazione in cui piante arboree sono gestite in consociazione con colture erbacee o pascoli. Rispetto all’agricoltura convenzionale, l’agroforestazione contribuisce in modo significativo a svolgere una notevole varietà di servizi ecosistemici come il sequestro del carbonio nel legno degli alberi e nella sostanza organica del suolo e l’aumento della biodiversità.
Utilizzando un approccio multidisciplinare, il gruppo di ricerca del progetto europeo AGFORWARD – in collaborazione con altri enti di ricerca Europei – ha valutato l’effetto dell’agroforestazione rispetto a nove problematiche ambientali che interessano comunemente i terreni agricoli europei e stimato il potenziale di stoccaggio del carbonio di differenti sistemi agroforestali.
In una prima fase del progetto, sono state mappate le aree con le più rilevanti problematiche ambientali connesse alla salute del suolo (erosione e basso contenuto di sostanza organica) e alla qualità delle acque (inquinamento da nitrati e salinizzazione), le aree più colpite dalla crisi climatica e quelle con scarsa biodiversità (carenza d’impollinatori, di antagonisti naturali dei parassiti e perdita di biodiversità del suolo)…