Lettera al Ministro Galletti_ Corpo Forestale dello Stato (CFS)
Onorevole Ministro,
l’attuale fase di rinnovamento della Pubblica Amministrazione, volta a recuperare i valori fondanti – quali trasparenza, responsabilità, merito – in una ritrovata motivazione di orgoglio per il ruolo di servizio verso le Istituzioni, i cittadini e le imprese, trova il convinto apprezzamento della FIDAF (Federazione Italiana dei Dottori in Scienze Agrarie e Scienze Forestali) che ha tra le sue peculiarità quella della copresenza di chi opera nelle strutture pubbliche (dall’Amministrazione ai vari livelli della sua articolazione, all’Università agli Enti di Ricerca) e di professionisti impegnati in strutture produttive – di ogni settore e livello – nonché nel mondo della consulenza e assistenza.
In questa prospettiva, la FIDAF sente il dovere di richiamare la Sua attenzione sul futuro assetto del Corpo Forestale dello Stato, oggetto del Decreto Legislativo attualmente in fase di stesura, per l’attuazione dell’art. 8 della legge 7 agosto 2015, n. 124, recante le relative Deleghe al Governo, finalizzata al condivisibile obiettivo di evitare sovrapposizioni tra le forze preposte al mantenimento dell’ordine, con conseguente riduzione delle spese. Trattasi di una delega formulata in termini tutt’altro che perentori rispetto alla scelta di soppressione, di riordino o di conferma dell’assetto del Corpo Forestale dello Stato. Abbiamo purtroppo motivo di ritenere che l’attuale orientamento del Governo sia, invece, favorevole all’aggregazione all’Arma dei Carabinieri. Una scelta che riteniamo non corrisponda all’esperienza pregressa e alle necessità del Paese.
Ci preoccupa in particolare il rischio che venga disperso il patrimonio di conoscenze e di infrastrutture accumulate dal CFS, determinante per la tutela dell’intero territorio collinare e montano, e non solo di quello forestale…
Vedi lettera: CFS_ Lettera al Ministro Galletti
