Leader mondiali riuniti presso le Nazioni Unite si impegnano ad intervenire contro la resistenza agli antimicrobici
Uno sforzo collettivo per affrontare una minaccia per la salute, la sicurezza alimentare e lo sviluppo
COMUNICATO CONGIUNTO OPGA / OMS / FAO / OIE
New York, 21 settembre 2016 – Leader mondiali riuniti presso le Nazioni Unite hanno sollecitato oggi una maggiore attenzione per frenare la diffusione di infezioni resistenti ai farmaci antimicrobici.
La resistenza antimicrobica (AMR) ha luogo quando batteri, virus, parassiti e funghi sviluppano resistenza contro i farmaci che in precedenza erano in grado di curarli.
Per la prima volta, i capi di Stato si sono impegnati ad adottare un approccio ampio e coordinato per affrontare le cause dell’AMR alla radice su più settori, in particolare per la salute umana, la salute animale e l’agricoltura. Questa è solo la quarta volta che un problema di salute viene affrontato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (in precedenza vi erano stati l’HIV, le malattie non trasmissibili, e l’Ebola). La riunione ad alto livello è stata convocata dal Presidente della 71a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, S.E. Peter Thomson.
“La resistenza antimicrobica minaccia il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e richiede una risposta globale”, ha affermato Thomson. “Gli Stati membri hanno oggi raggiunto un accordo su una forte dichiarazione politica che fornisce una buona base per la comunità internazionale per andare avanti. Nessun paese, settore o organizzazione può affrontare questo problema da solo”…