Le politiche climatiche ed ambientali hanno bisogno di informazione e comunicazione corretta. Quale è il ruolo del mondo scientifico?
Da alcuni mesi è in rete una petizione avente come oggetto le foreste italiane dal titolo: “Foreste italiane: un patrimonio inestimabile sotto attacco”. Questa petizione ha ottenuto migliaia di firme, e questo è un segnale confortante in quanto dimostra un’attenzione dei cittadini alle tematiche forestali e ambientali, ed è stata anche pubblicata su altri siti web e blog (ad es., ⇒ https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/06/le-foreste-italiane-sono-un-patrimonio-sotto-attacco-bisogna-tutelarle-non-tagliarle/5651603/).
Il problema è che questa petizione è basata su analisi erronee riguardo all’attuale normativa e sistema di competenze ministeriale e regionali, e contiene affermazioni non corrette (che giungono a capovolgere la realtà) sulla situazione forestale italiana, come si può invece facilmente evincere consultando i dati ufficiali disponibili a livello italiano, europeo e mondiale.
Riportiamo qui sotto il dettaglio del nostro confronto tra i contenuti della petizione e i dati derivati da fonti ufficiali, i riferimenti alla normativa attualmente in vigore e alle competenze ministeriali e regionali sulla materia forestale…