Le foreste vitali per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
Le foreste del pianeta devono essere riconosciute come “più di alberi”, è stata una delle conclusioni del XIV Congresso mondiale sulle foreste che ha chiuso i lavori oggi a Durban, in Sud Africa.
Le foreste detengono un grande potenziale per svolgere un ruolo decisivo nel porre fine alla fame, migliorare i mezzi di sussistenza e lottare contro il cambiamento climatico. La più grande assemblea mai fatta sulle foreste di questo decennio, ha esposto la sua visione di come le foreste e la silvicoltura dovrebbero essere nel 2050, adottando dopo una settimana di dibattito la Dichiarazione di Durban.
La visione afferma che le foreste del futuro saranno “fondamentali” per la sicurezza alimentare e per assicurare migliori condizioni di vita. Secondo la dichiarazione, le foreste e gli alberi devono essere integrati con altri usi del suolo, come l’agricoltura, al fine di affrontare le cause della deforestazione e i conflitti per la terra. La gestione sostenibile delle foreste deve essere una “soluzione essenziale” per la lotta contro il cambiamento climatico, ottimizzando la loro capacità di assorbire e immagazzinare carbonio fornendo anche altri servizi ambientali.
Decisivi gli investimenti e le partnership. La dichiarazione indica una serie di azioni necessarie per realizzare la visione, tra cui maggiori investimenti nell’educazione forestale, nella comunicazione, nella ricerca e nella creazione di posti di lavoro, soprattutto per i giovani. Evidenzia inoltre la necessità di nuove partnership tra il settore forestale, l’agricoltura, la finanza, l’energia, l’acqua e altri, e un forte impegno con i popoli indigeni e le comunità locali.
“La dichiarazione riflette l’insieme ricco e diversificato dei punti di vista e delle esperienze dei partecipanti al Congresso, che ha indicato i modi per fare di questa visione una realtà”, ha affermato Tiina Vähänen, Direttrice Aggiunta della Divisione Valutazione, Gestione e Conservazione delle foreste della FAO.
Hanno partecipato al congresso quasi 4.000 delegati, provenienti da 142 paesi, inclusi rappresentanti della società civile, di organizzazioni intergovernative, di organizzazioni non-governative (ONG), di università e del settore privato così come 30 ministri e vice-ministri.
Il Congresso, in un messaggio per il Vertice per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite – che si riunirà alla fine del mese a New York per adottare l’agenda di sviluppo 2030 – ha sottolineato l’importanza delle foreste per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibili (SDG l’acronimo inglese).
Mentre l’obiettivo numero 15 affronta la necessità di gestire in modo sostenibile le foreste e gli alberi, nel messaggio si sottolinea come essi siano anche decisivi per il raggiungimento di molti degli altri 16 obiettivi, tra cui la fine della povertà, il raggiungimento della sicurezza alimentare, la promozione di un’agricoltura sostenibile e la possibilità di assicurare energia sostenibile per tutti.
Dal Congresso è stato anche inviato un messaggio alla Conferenza delle Parti (COP) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si riunirà a Parigi il prossimo dicembre per negoziare un nuovo accordo sul cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico rappresenta una seria minaccia per il pianeta, per le foreste e per le persone che da esse dipendono. Tuttavia, allo stesso tempo le risposte dei paesi al cambiamento climatico possono presentare nuove opportunità per le foreste, come nuove fonti di finanziamento e maggiore sostegno politico alla governance nel settore forestale. I partecipanti al Congresso hanno raccomandato una serie di azioni tra cui una maggiore comprensione tra i governi e le altre parti interessate a entrambe le sfide e le opportunità che il cambiamento climatico presenta.
Il Congresso ha visto anche il lancio di un piano d’azione internazionale di cinque anni per le foreste e l’acqua, per rafforzare il ruolo delle foreste e delle aree boschive nel mantenimento del ciclo idrico e della fornitura di gran parte dell’acqua dolce accessibile al mondo.
Il Congresso mondiale sulle foreste si tiene ogni sei anni. Con il tema Le Foreste e le Persone: investire in un futuro sostenibile, l’evento di quest’anno è stato ospitato dalla Repubblica del Sudafrica, con il sostegno tecnico della FAO e ha segnato la prima volta che il Congresso si è svolto sul suolo africano, fin dalla sua nascita nel 1926.