Le conclusioni del G7 a Taormina. Una doccia fredda per l’Italia, per la Riforma Madia e per l’Arma dei Carabinieri
La riunione del G7 a Taormina avrà conseguenze pesanti per l’Italia, in seguito a quanto stabilito nell’accordo finale.
Ogni Paese ha la responsabilità della difesa dei propri confini e del controllo dei fenomeni migratori sul suo territorio;
L’accordo ratificato a Parigi sul cambiamento climatico, in occasione della COP 21, non è ritenuto valido dagli Stati Uniti.
La riforma Madia, che ha coinvolto anche l’Arma dei Carabinieri con l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato, è stata realizzata troppo precipitosamente, senza un approfondito esame delle situazioni che si sarebbero venute a creare.
La difesa dei confini dell’Italia è stata affidata,infatti,alla Guardia di Finanza, Corpo che dipende dal Ministero delle Finanze, ma che non si è mai occupato degli spostamenti delle linee di confine, generalmente affidate all’ Esercito e, territorialmente alle Stazioni dei Carabinieri.
Inoltre, la Guardia Costiera è stata soppressa, ed il patrimonio navale dell’Arma dei CC e del CFS, deve confluire nella Guardia di Finanza…
28/05/2017