Le aree rurali, troppo a lungo considerate trappole di povertà, sono la chiave per la crescita economica dei paesi in via di sviluppo
Sono però necessarie trasformazioni per sbloccare il loro potenziale di aiutare a nutrire e dare lavoro ad un pianeta più giovane e più affollato
Roma, 9 ottobre 2017 – Occorre mettere i milioni di giovani dei paesi in via di sviluppo che entrano nel mercato del lavoro nelle condizioni di non dover scappare dalle aree rurali per sfuggire alla povertà, sostiene un nuovo rapporto della FAO pubblicato oggi.
Le aree rurali hanno un vasto potenziale di crescita economica legato alla produzione alimentare e ai settori ad essa connessi, afferma lo Stato dell’alimentazione e dell’agricoltura 2017. E con la maggioranza dei poveri e degli affamati al mondo che vivono in queste aree, il raggiungimento dell’agenda di sviluppo 2030 dipenderà dal riuscire a sbloccare quel potenziale ancora inutilizzato…