La tecnologia nella Commedia di Dante

La tecnologia nella Commedia di Dante

Prima di questo libro gli aspetti tecnologici nella Divina Commedia sono stati poco approfonditi.

Eppure Dante descrive in maniera ineccepibile il funzionamento di macchine come i mulini ad acqua e gli orologi meccanici, o processi tecnologici come quello della fabbricazione degli specchi, non cessando di fare alta poesia pur su argomenti in apparenza estranei ai territori poetici.

Questo testo indaga come pochi altri nel sapere extraletterario del poeta fiorentino per illustrarne ed evidenziarne la competenza anche in materia tecnica ed è pertanto prezioso perché dimostra come tra pensiero umanistico e pensiero scientifico i contatti siano più solidi delle presunte divisioni.

Il lettore interessato a un Dante solitamente poco, o non abbastanza, indagato, ma anche docenti e studenti potranno giovarsi di vedere molto bene giustificate e “integrate” le forme dell’alta poesia con l’insaziabile  (e competente) curiosità di Dante per le “nuove” macchine e le invenzioni che dal Basso Medioevo in poi hanno accompagnato il progresso e migliorato le condizioni di vita della nostra società.

Copertina 

Monet painting in his garden at Argenteuil - Auguste Renoir
Monet painting in his garden at Argenteuil – Auguste Renoir

Redazione Fidaf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *