La Piattaforma Logistica Nazionale, un contributo alla riduzione delle esternalità del trasporto merci in Italia
La realizzazione della Piattaforma Logistica Nazionale, ossia della piattaforma digitale in grado di assicurare e gestire l’interconnessione dei nodi di interscambio modale (porti, interporti, centri merci, piastre logistiche), contribuirebbe al raggiungimento degli obiettivi europei e nazionali di abbattimento delle emissioni di CO2 e, più in generale, alla riduzione delle esternalità negative prodotte dal settore del trasporto merci in Italia, migliorando nel contempo la sicurezza del trasporto, la scorrevolezza del traffico stradale e generando notevoli benefici per la collettività
I trasporti rappresentano un settore economico strategico e decisivo per la modernizzazione, la sostenibilità e la competitività delle economie nazionali. Complessivamente, l’Italia presenta un costo della logistica “tradizionale” maggiore dell’11% rispetto alla media europea, con un aggravio per il sistema stimabile in circa 12 miliardi di euro1. Attualmente, le esigenze della domanda sono gestite facendo ricorso, quasi esclusivamente, al trasporto su gomma con uno scarso utilizzo del trasporto ferroviario e dell’intermodalità. Questi aspetti
influenzano negativamente la composizione del costo logistico italiano. Alla luce del contesto di riferimento nazionale, una delle soluzioni apparse ammissibili nel breve tempo e aventi ampio margine di penetrazione tra gli operatori, anche sulla scorta delle possibilità offerte dall’evoluzione delle tecnologie ICT, è risultata la dotazione al sistema logistico nazionale di strumenti telematici, flessibili e integrabili tra loro, in grado di migliorare la pianificazione, la progettazione, l’esercizio, la manutenzione e la gestione dei sistemi di trasporto…