Impact of heavy metal contaminated soils on Miscanthus x giganteus: an in situ experiment
Tesi premiata il 9 marzo 2018 dall’Associazione dei Dottori in Scienze Agrarie e Forestali di Bologna presso il Cubiculum Artistarum del Palazzo dell’Archiginnasio a Bologna
Introduzione
L’impatto ambientale causato dall’inquinamento da parte di attività antropogeniche è un problema globale e complesso dovuto ai risvolti che questo ha dimostrato di avere sugli ecosistemi e sulla salute umana. I metalli pesanti sono considerati una delle principali cause di inquinamento del suolo (Singh and Kalamdhad 2011; Panagos et al. 2013) e la loro non biodegradabilità risulta in una persistenza prolungata nell’ambiente contaminato. Inoltre, differenti tipologie di contaminanti presentano diversi effetti in base al loro potenziale cancerogeno, di dispersione, di solubilità in acqua e di biodisponibilità (Panagos et al. 2013).
I metodi fisico-chimici si sono dimostrati inappropriati per bonificare ampie superfici a causa degli alti costi associati ad essi e agli effetti negativi che sono stati riscontrati sugli ecosistemi. Per questi motivi la ricerca ha puntato sullo studio e sullo sviluppo di metodologie innovative e naturali, in grado di migliorare la qualità dell’ambiente e, allo stesso tempo, ridurre il rischio associato alla presenza di contaminanti…