Il ruolo della ricerca scientifica per realizzare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi
Fondato sulle conoscenze prodotte dalla comunità scientifica internazionale, il testo chiama la scienza a svolgere un ruolo di grande importanza anche in futuro. Il commento di Antonio Navarra.
“L’Accordo di Parigi rappresenta un momento molto importante per le politiche sui cambiamenti climatici e per la ricerca scientifica. I contenuti del testo, infatti, si fondano sulle conoscenze prodotte dalla comunità scientifica internazionale negli ultimi anni e indicano l’importanza che la ricerca avrà in futuro per fornire strumenti e ulteriori conoscenze necessarie a raggiungere gli obiettivi definiti dall’accordo”. Con queste parole Antonio Navarra, Presidente del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, commenta l’esito della COP21, la Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite che si è conclusa sabato 12 dicembre 2015.
Il testo dell’Accordo di Parigi è stato accettato da tutti i partecipanti, segnando un momento storico per i negoziati sui cambiamenti climatici.
L’Accordo indica l’obiettivo di lungo termine che consiste nel contenere l’aumento della temperatura al di sotto dei 2°C e perseguire gli sforzi di limitare l’aumento a 1.5°C. Sono inoltre indicati percorsi necessari a raggiungere il compimento dell’obiettivo principale. Tra questi si parla delle strategie di mitigazione che riguardano la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, il ruolo delle foreste per l’assorbimento delle emissioni, strumenti necessari per fare periodicamente il punto sui progressi compiuti in questa direzione. Una menzione esplicita è dedicata anche al tema dell’adattamento in merito al quale è dichiarata l’attenzione di tutti, in particolare, i Paesi più ricchi si impegnano a supportare i Paesi in via di sviluppo. Azioni concrete per quello che riguarda l’adattamento chiamano in causa la realizzazione e il trasferimento di tecnologie che migliorino la resilienza di tutti, in particolare delle aree più vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici, e che contribuiscano a ridurre le emissioni di gas a effetto serra…