Il Progetto BiOS. L’Emilia Romagna, attraverso i PSR, punta alla valorizzazione dell’olivo
L’olio d’olivo e in particolare quello extravergine di oliva sta conquistando un interesse sempre più ampio tra i prodotti alimentari, così come dimostrato dal significativo incremento registrato da qualche anno sia delle produzioni sia dei consumi. A tal riguardo giova ricordare che l’olio extravergine di oliva (EVO) è l’alimento principale della dieta mediterranea (inserita dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità). Da qualche anno nelle provincie di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza si sta assistendo ad una rinnovata diffusione dell’olivicoltura. Infatti, lungo la fascia pedemontana delle suddette provincie, esiste una zona in cui, per le particolari condizioni microclimatiche, è possibile far crescere e sviluppare l’olivo. Le segnalazioni della presenza di questa specie hanno permesso di reperire tangibili ed importanti prove sull’antica esistenza di questa coltura, in aree ritenute al limite per la vegetazione della specie, e nel contempo hanno consentito l’avvio di un entusiasmante lavoro di ricerca finalizzato allo sviluppo di una olivicoltura da reddito….
Iniziativa realizzata nell’ambito del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell’agricoltura” – Focus Area 4A – Progetto “Biodiversità olivicola e salvaguardia.”