Il miglioramento genetico è l’unica tecnologia agricola che adatta la pianta all’ambiente, anziché l’ambiente alla pianta. E dovrebbe quindi essere sempre la tecnologia di prima scelta.

Il miglioramento genetico è l’unica tecnologia agricola che adatta la pianta all’ambiente, anziché l’ambiente alla pianta. E dovrebbe quindi essere sempre la tecnologia di prima scelta.

La produzione di cibo è la singola attività umana che ha il più forte impatto sull’ambiente, innanzitutto con l’eliminazione di ambienti naturali per far posto alle colture o ai pascoli. L’aratura poi aumenta l’erosione del suolo e riduce la fertilità, l’irrigazione consuma il 70% dell’acqua dolce, i fertilizzanti inquinano le acque e richiedono moltissima energia, i pesticidi se male impiegati danneggiano la salute,soprattutto quella degli agricoltori. E l’agricoltura di precisione può solo ridurre l’impatto di queste tecniche.

 Il miglioramento genetico invece è l’unica strada che non danneggia l’ambiente.

Per una ragione molto semplice: è molto meglio cambiare la pianta, che cambiare l’ambiente nel quale deve crescere.

È meglio se la pianta ha bisogno di meno concime, perché si useranno meno fertilizzanti. Se si difende da sola dai parassiti, perché si useranno meno pesticidi. Se resiste alla scarsità d’acqua, perché ci sarà meno bisogno di irrigare…

Sommario_ Prima i geni

Cap. 5 Il miglioramento genetico è l’unica tecnologia agricola che adatta la pianta all’ambiente…

immagine_cap_5_ge

Redazione Fidaf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *