Il Libero Professionista reloaded #2: Guerra e Piano

Il Libero Professionista reloaded #2: Guerra e Piano

L’invasione russa in Ucraina apre un fronte sull’economia dell’Italia e dell’Eurozona. L’impennata dei costi energetici fa lievitare l’inflazione e la crescita rallenta. In uno scenario di stagflazione, il conflitto tra Mosca e Kiev minaccia i pilastri del Pnrr e i professionisti sono chiamati a svolgere un ruolo ancora più determinante per la messa a terra del Piano, come spiega il presidente del Cnel, Tiziano Treu. E mentre l’UNHCR e Confprofessioni scendono in campo per aiutare i rifugiati, il ministro Franceschini lancia l’allarme sul patrimonio storico e artistico dell’Ucraina.
Ma non c’è solo la minaccia della guerra in questo nuovo numero de il Libero Professionista Reloaded. Numerosi e tutti interessanti i temi e gli approfondimenti che abbiamo voluto affrontare con gli occhi del professionista. Siamo andati a cercare le ragioni che rallentano la parità di genere in Italia e abbiamo scoperto che il Pnrr riuscirà ad arginare solo in parte il gender gap che ci colloca sotto la media europea. Abbiamo analizzato a fondo l’impatto della digitalizzazione sulle professioni in uno scenario che impone un radicale riposizionamento per creare valore. Senza però dimenticare i rischi dell’intelligenza artificiale sui diritti e le libertà individuali, ma anche le opportunità che si aprono per le parti sociali.
Ed è ancora il Pnrr a tenere banco nel dibattito sull’evoluzione delle diverse categorie professionali. E mentre i medici di medicina generale rischiano di trasformarsi in dipendenti del Servizio sanitario, la transizione ecologica apre importanti opportunità per le professioni tecniche (ma non solo), chiamate a svolgere un supporto strategico per favorire la sostenibilità ambientale, sociale e di governance di imprese e pubbliche amministrazioni.  Tutto questo e molto altro in questo numero de il Libero Professionista Reloaded, la prima rivista digitale che parla ai professionisti con la voce dei professionisti.

Vedi articolo

Redazione Fidaf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *