FIDAF: 70 anni per il progresso

FIDAF: 70 anni per il progresso

Il 17 novembre ricorre il 70° anniversario della nostra organizzazione, costituita nel 1944 ad iniziativa degli indimenticati colleghi Ciarrocca, Fiori, Franchini, Manghisi, Papi, Ravà, Rizzo e Tabet, coordinati da Giuseppe Medici.
Avremmo potuto celebrare la ricorrenza con tradizionali cerimonie; ma, inevitabilmente, avremmo privilegiato il passato – del quale serbiamo doverosa memoria, traendone utili insegnamenti – mentre è nostra costante aspirazione concorrere a forgiare il futuro.
Con tale intendimento abbiamo preferito dare vita ad AgriCulture (fidaf.it), nuovo campo delle conversazioni e dei progetti della nostra Federazione, adottando una versione completamente rinnovata e un piano editoriale innovativo e ambizioso per un quotidiano online.
Intendiamo, così, favorire su AgriCulture l’incontro e il dialogo tra comunità scientifica e società, ricordando ciò che scrivemmo dieci anni fa: “AgriCulture supera il comune accento colturale dell’agricoltura e ripropone con forza i valori culturali che legano strettamente la società e l’agricoltura nella moderna concezione di qualità della vita e gestione sostenibile delle risorse naturali”.

Uno sguardo al nostro recente passato: vedi archivio AgriCulture n. 3 anno LX-2004 speciale 60 anni Fidaf 1944-2004


AgriCulture n. 3 anno LX-2004
speciale 60 anni Fidaf 1944-2004

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Redazione Fidaf

3 pensieri su “FIDAF: 70 anni per il progresso

  1. 70 anni fa, nel Novembre 1944, in Italia infuriava ancora la guerra. Mio Padre usciva appena da un periodo che definire drammatico pare oggi riduttivo. Eppure un gruppetto di 9 agronomi si riuniva a Roma, fra le difficoltà di quegli anni, e trovava la volontà , il tempo ed i mezzi per fondare un’associazione. Quale migliore esempio della volontà di rinascita, non solo di mio Padre, ma dell’Italia intera, di fede nelle nostre potenzialità , di speranza in un futuro migliore.A distanza di 70 anni, in un tempo fortunatamente meno drammatico, ma comunque assai tribolato e difficile, avete giustamente deciso di non guardare al passato, ma al futuro, e di lanciare un nuovo modo di fare informazione nel settore agrario, agro-alimentare e bio-tecnologico. Questo mi pare lo spirito giusto, la sfida da accettare e da vincere.Grazie di aver ricordato il nome di mio Padre tra i fondatori della Associazione e di quanto da anni fai in favore della Fondazione che di mio Padre porta il nome, ma che appartiene a tutti gli agronomi, che , oltre 50 anni fa, vollero istituirla.Un abbraccio cordiale dal tuo collega Pietro

  2. E’ molto interessante sfogliare le pagine dello “Speciale 60 anni FIDAF 1944-2004″. E’ un pò come ripercorrere la storia dell’agricoltura italiana e, in qualche modo, del nostro Paese. Da leggere per esempio a pag.19 il gustoso pezzo di Antonio Saltini: La frattura tra cultura e agricoltura”!

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