Emergenza siccita’ in Italia: accorgimenti per sopperire alle carenze idriche in agricoltura
Il particolare andamento climatico che attualmente si sta verificando in quasi tutta l’Italia, con periodo autunno invernale siccitoso e/o con piogge di tipo torrenziale, di elevata intensità e di breve durata, conseguenza dei cambiamenti climatici , pone notevoli problemi in agricoltura riguardanti: la gestione delle tecniche colturali; la scelta delle colture erbacee a ciclo primaverile estivo; il contenimento dei fabbisogni irrigui; la destinazione d’uso delle limitate risorse idriche disponibili.
Per quanto concerne le tecniche colturali, di seguito sono riportate alcune strategie aventi principalmente il fine di: ridurre e/o evitare perdite di acqua immagazzinata nel terreno per diretta evaporazione o dalla coltura; elevare l’efficienza d’uso e produttiva dell’acqua; ridurre il periodo in cui la coltura permane in condizioni climatiche sfavorevoli.
In particolare, per ridurre e/o evitar perdite di acqua immagazzinata nel terreno per diretta evaporazione si suggerisce di far ricorso a tecniche di minima lavorazione (minimum tillage) o alla semina su sodo (sod seeding); per ridurre il periodo in cui la coltura, durante il suo ciclo colturale, permane in condizioni di elevata evapotraspirazione è raccomandabile anticipare le semine o i trapianti di un periodo compatibile con l’andamento climatico e le esigenze termiche delle colture; per evitare fenomeni di lussureggiamento della vegetazione, che comporterebbero un aumento di perdite di acqua per evapotraspirazione, non abbondare con la concimazione, particolarmente con quella azotata…
Per conoscere le tecniche agricole più efficaci per coltivare senz’acqua consiglio di leggere il libro di Francis Freeman, intitolato “Waterless Farming” . Esiste anche una versione in italiano ed è davvero ben fatto! Secondo me le tecniche di cui parla potrebbero risolvere tanti problemi.