EFFETTI (E OPPORTUNITA’) DELLA SICCITA’. Bracciano Smart Open Lake
Il lago di Bracciano detiene un primato di biodiversità tra i laghi di Europa per flora e fauna. La siccità dell’estate 2017 sta mettendo a repentaglio tutto l’ecosistema. Ma il rischio ha sollecitato l’interesse civico e consentito iniziative comuni di cittadini e istituzioni per la salvezza del lago. La vicinanza della sede Enea Casaccia ha favorito il coinvolgimento di esperti e la promozione di soluzioni innovative.
Estate 2017: si assiste, e si patisce, una siccità e una crisi idrica molto accentuate che hanno portato varie situazioni di emergenza. Per quanto riguarda il territorio laziale, il 5 luglio scorso è stato dichiarato lo stato di calamità naturale. Infatti vi sono comuni (in particolare il Comune di Roma e i comuni dell’area sud-est della cinta urbana a ridosso della capitale) che sono assoggettati attualmente a misure di restrizione sull’uso dell’acqua, e comuni che hanno adottato la chiusura di alcune fontane pubbliche. La situazione è particolarmente preoccupante per i lago di Bracciano. Questo invaso è al limite dal verificarsi di un disastro ambientale di tipo irreversibile che avrà ripercussioni sulla salute dei cittadini e sull’economia locale. Infatti l’abbassamento del livello del lago che si sta verificando (a giugno si registra un abbassamento di circa 1 cm al giorno) è tale da mettere a rischio l’intero ecosistema del bacino Sabatino e, in particolare: la biodiversità (in termini di flora e fauna); le caratteristiche geomorfologiche del territorio (e dunque anche la sicurezza di alcune strade); le condizioni igienico-sanitarie del bacino d’acqua e della zona di costa; la conservazione delle zone archeologiche sommerse…