Ecologia è Buongoverno. Non Demagogia
Gli Amici della Terra si oppongono a un referendum sbagliato e strumentale anche per affermare che “ecologia è buongoverno” contro un ambientalismo di comodo che preferisce nascondere i problemi dietro facili slogan anziché affrontarli.
Il referendum del 17 aprile sui termini di scadenza delle concessioni esistenti per l’estrazione di idrocarburi a mare entro le 12 miglia ripropone in tutta la sua interezza la questione di un ambientalismo ideologico che, attraverso iniziative demagogiche, nella realtà, allontana la soluzione dei problemi ambientali e li aggrava. In questo senso, la vicenda del referendum si aggiunge alle molte questioni ambientali ancora aperte in Italia come, ad esempio, quella del deposito delle scorie radioattive o quella della gestione dei rifiuti urbani e speciali che testimoniano, purtroppo, dell’arretratezza di molte amministrazioni pubbliche e della deriva dell’ambientalismo di maniera che appare dominante nella società italiana.
Ancora oggi, infatti, i rifiuti radioattivi delle centrali nucleari italiane dismesse da 30 anni o prodotti da altre attività, nel nostro paese, sono dispersi in sistemazioni precarie e poco sicure. Da molti anni, veti incrociati impediscono la realizzazione di un deposito per collocare in sicurezza queste scorie, e il movimento “ambientalista”, che spesso fornisce alibi a questa vergognosa incapacità di decidere, fa circolare il sommesso suggerimento di esportarle all’estero…