E’ morto Giampiero Maracchi, presidente dell’Accademia dei Georgofili
Climatologo di fama internazionale, fiorentino, docente dell’Università di Firenze, aveva 75 anni. Dal 2014 era presidente dell’Accademia dei Georgofili, prestigiosa istituzione fondata nel 1753, e dal febbraio 2013 al maggio 2014 è stato presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Molto conosciuto a livello internazionale, il professor Giampiero Maracchi è stato fondatore e direttore dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr, fondatore e presidente del Centro di Studi per l’applicazione dell’Informatica in Agricoltura, fondatore e già Responsabile del Master in Meteorologia e Climatologia Applicate della Università di Firenze, fondatore e già direttore del Regional Meteorological Training Centre della World Meteorological Organisation di Ginevra. E’ stato anche vicepresidente della International Society for Agricultural Meteorology – INSAM.
“Da oggi siamo tutti un pò più soli: ci mancherà un grande scienziato, un professore colto e illuminato, un fiorentino vero e appassionato”. Lo afferma il sindaco di Firenze Dario Nardella, appresa la notizia della scomparsa di Giampiero Maracchi di cui “apprezzavo soprattutto la grande capacità divulgativa, il saper spiegare con parole semplici e comprensibili a tutti temi complessi come la climatologia e la meteorologia, scienze che proprio negli ultimi anni hanno assunto sempre più importanza nella nostra vita quotidiana”. “Auspico che d’intesa con i familiari e con l’Università troveremo un modo per ricordare la sua autorevole figura”, afferma ancora il sindaco che esprime anche a nome della città le condoglianze alla famiglia.
“Fin dalla prolusione iniziale come presidente dell’Accademia dei Georgofili – così lo ricorda Luigi Rossi, presidente FIDAF – Giampiero Maracchi, sintetizzò le priorità: garantire agli agricoltori un reddito minimo di filiera, conteggiare i servizi aggiuntivi dell’agricoltura e della selvicoltura, promuovere prodotti e materie prime di qualità, incentivare le attività complementari (energie alternative, materie prime no-food), favorire gli investimenti e il credito, promuovere le attività del bosco ed informare consumatori ed agricoltori”.
“L’agricoltura perde nel professor Maracchi un amico e un alleato fedele che mai ha fatto mancare il suo supporto negli anni trascorsi in qualità di presidente dell’Accademia dei Georgofili. Scompare un uomo di grande valore che lascia in eredità a tutti noi importanti insegnamenti. La nostra vicinanza alla famiglia.” Così il presidente di Confagricoltura Toscana Francesco Miari Fulcis sulla scomparsa del climatologo Giampiero Maracchi.