Con i nuovi mezzi di lotta contro gli insetti cambiano le strategie: gli interventi adulticidi

Con i nuovi mezzi di lotta contro gli insetti cambiano le strategie: gli interventi adulticidi

I grandi cambiamenti che hanno caratterizzato la difesa antiparassitaria negli ultimi decenni sono stati possibili grazie all’individuazione di nuovi mezzi di lotta e di idonee metodologie per il loro impiego.

Nella lotta contro gli insetti dannosi in agricoltura sono stati progressivamente limitati gli insetticidi con ampio spettro d’azione a favore di altri caratterizzati da maggiore selettività. I principi attivi di più recente introduzione, non solo agiscono prevalentemente contro alcuni gruppi di insetti, ma possiedono specifici meccanismi d’azione che li rendono efficaci esclusivamente su ben precisi stadi di sviluppo degli insetti bersaglio. Di conseguenza, la loro attività è elevata solo se vengono applicati nel momento ottimale contro lo stadio più sensibile della specie da combattere.  Trattamenti intempestivi sono destinati all’insuccesso.
Risulta così fondamentale predisporre affidabili piani di monitoraggio allo scopo di evidenziare la densità delle popolazioni dei fitofagi e la successione dei diversi stadi di sviluppo.
Molte esperienze di monitoraggio sono state effettuate sui Lepidotteri utilizzando le trappole a feromone per la cattura dei maschi. Per diverse specie di primaria importanza sono disponibili anche modelli previsionali che consentono di stimare con buona attendibilità quando si verificano gli accoppiamenti, quando inizia la deposizione delle uova e quando avviene l’inizio della nascita delle larve. A seconda del meccanismo d’azione dell’insetticida che si intende usare si faranno trattamenti prima dell’inizio dell’ovideposizione, oppure sulle uova già deposte. Per gli insetticidi che hanno azione larvicida si stima l’inizio della schiusura delle uova per riuscire a colpire le larve neonate…
The Garden Terrace at Les Lauves - Paul Cezanne
The Garden Terrace at Les Lauves – Paul Cezanne

Redazione Fidaf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *