Approvati due decreti del TUFF
Due nuovi decreti attuativi rendono sempre più completa l’applicazione del Testo unico delle foreste e filiere forestali (TUFF). Ieri, con l’approvazione in Conferenza Stato-Regioni, si è ottenuto, infatti, un risultato inseguito a lungo, che consente di fare chiarezza per chi opera nel settore forestale. Salgono, quindi, a 5 i decreti attuativi del TUFF approvati dall’aprile del 2018.
L’articolato approvato è stato ottenuto grazie all’impegno dei colleghi Giovanni Sanguineti dell’Ordine della Liguria e Mauro Frattegiani dell’Ordine di Perugia del gruppo di lavoro Foreste del CONAF, dei colleghi della SISEF e, per gli aspetti tecnici ed operativi, grazie all’apporto del CREA.
Un lavoro comune, intenso e approfondito, che ha offerto al Ministero una base di aggiornatissimi aspetti scientifici.
“I due decreti intervengono su due aspetti della filiera forestale, uno specifico e uno più generale: la progettazione delle piste forestali e la pianificazione.” – dichiara Marco Bonavia, coordinatore del Dipartimento Sistemi montani, forestali, risorse naturali e faunistiche del CONAF – “In particolare, è importante che si sia fatta chiarezza intervenendo sulla pianificazione forestale, che è un passaggio decisivo per molti interventi in bosco, offrendo alle regioni un riferimento comune. Per esempio, l’impatto che avrà il decreto sulla pianificazione di secondo livello è di grande interesse: lì si agisce in funzione della localizzazione e in funzione delle proprietà, interagendo con le pianificazioni comunali e dando la possibilità di definire, tra le altre, emergenze forestali, boschi di protezione e i rischi per la protezione civile.”