Africa: storia e migrazioni
- Il CONTINENTE AFRICANO.
L’Africa copre il 20,4 % della superficie terrestre, pari a 30.221.532 Km2. In Africa i 3 principali deserti coprono 10 milioni di Km2 (quindi 1/3 dell’intera superficie !). L’Africa ha 26.000 Km di sviluppo costiero (L’Europa ne ha 32.000 Km). L’Africa ha un’unica grande isola (il Madagascar) 4° al mondo per grandezza. Sono presenti grandi fiumi che sfociano nell’Atlantico : il Senegal (1141 Km), il Niger (4160 km), il Congo (4200 km) , lo Zambesi (2274 km) nell’Oceano indiano ed il Nilo (6671 km) nel Mediterraneo. Esistono anche grandi laghi (Vittoria, Tanganica, Niassa e Ciad (ormai quasi del tutto prosciugato). Il clima è del tipo mediterraneo nel Nord e nel Sud; tropicale più o meno umido nel centro, anche in relazione con l’altitudine. Il continente africano è il secondo per estensione (dopo l’Asia) ed è oggi il continente più problematico al mondo dal punto di vista sociale ed economico.
- LE POPOLAZIONI AFRICANE A SUD DEL SAHARA.
E’ ormai ben noto che l’attuale umanità è nata in Africa e si è diffusa in varie ondate, nei millenni passati, nel resto del mondo. Nell’area a sud del Sahara ( che nella lingua locale significa “vuoto”), l’isolamento geografico e la mancanza, nel centro- sud, di animali africani domesticati, hanno limitato lo sviluppo di strade e di mezzi di comunicazione locali con ruote. Tutto ciò ha anche caratterizzato la continua presenza di cacciatori-raccoglitori e, più recentemente, di pastori-raccoglitori operanti nelle aree semi-aride in cui non ci sono malattie tropicali che hanno impedito in passato l’allevamento di animali domesticati altrove nel mondo…