LA RICERCA IPSOS-SYMBOLA
Per la prima volta, ad Imola, vengono valutate la capacità e la consapevolezza degli italiani rispetto alla prospettiva di incidere positivamente sulla propria vita e su quella degli altri attraverso il primo rapporto sulla pubblica utilità, realizzato da Symbola, la Fondazione per le qualità italiane, e da Ipsos. Nando Pagnoncelli, Chief Executive di Ipsos, attraverso dati, opinioni e storie, raccolti nella ricerca, spiega come gli italiani vivono le azioni tese alla realizzazione del benessere collettivo, se si sentono solo fruitori di servizi, in quanto contribuenti, o se e come intendono dare un contributo per migliorare le proprie comunità e il proprio Paese. In allegato troverete la nota metodologica e la storia della ricerca Ipsos, partita nel maggio scorso e conclusa a settembre, che ha coinvolto uomini e donne tra i 18 e i 65 anni, residenti a Milano, Verona, Padova, Roma e Bari. Mentre la fondazione Symbola attraverso 20 realtà restituirà una prima geografia di esperienze imprenditoriali, associative e di buona amministrazione fortemente animate da un sentimento di pubblica utilità.
IL CONFRONTO CON IL GOVERNO E LA RAI
Ad Imola venerdì 20 ottobre ne discutono esponenti del governo, delle amministrazioni comunali e regionali, rappresentanti di imprese e del volontariato, particolarmente impegnati nel sociale, un settore che, come ormai è dimostrato, genera valore pubblico. Ha insomma ragione la nostra Costituzione, secondo la quale rientra nella pubblica utilità tutto ciò che favorisce la pienezza dell’essere umano.
Ed è questa la traccia che ispira la giornata, nell’autodromo di Imola “Enzo e Dino Ferrari”. Si confrontano sul valore sociale del servizio di pubblica utilità il presidente di Symbola, Ermete Realacci, il sindaco di Imola, Daniele Manca, il presidente del consorzio Conami, Stefano Manara, con il ministro per lo Sport, Luca Lotti, la ministra per la Pubblica amministrazione e Innovazione, Marianna Madia, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Angelo Rughetti, la presidente della Rai, Monica Maggioni…