L’agricoltura nel continente africano (II, III e IV parte)
“Attraverso il Comprehensive Africa Agriculture Development Program (Programma generale di sviluppo dell’agricoltura africana), i Paesi hanno un quadro di riferimento per trasformare l’agricoltura da una lotta per la sopravvivenza ad una redditizia opportunità economica”. (Bill Gates all’Università di Pretoria celebrando la figura di Nelson Mandela)
Troppo spesso i giornali e le televisioni ci offrono un’immagine dell’Africa incentrata su miseria, malattie, fame e conflitti interni, dipingendola quasi esclusivamente attraverso questi tratti negativi. Ciò non significa negare l’esistenza di situazioni drammatiche, che meritano la nostra massima attenzione, ma esiste un’Africa giovane e determinata, pronta a crescere e a valorizzare appieno le proprie straordinarie risorse umane e ambientali.
In questo breve e certamente non esaustivo viaggio attraverso l’agricoltura degli Stati africani, emerge con forza l’impegno di Università, Centri di Ricerca nazionali e internazionali, istituzioni pubbliche e soggetti privati, che hanno assunto come obiettivo primario il sostegno alla sicurezza alimentare delle proprie popolazioni. Come vedremo, la produttività delle colture risulta ancora molto bassa, ma esistono ampi margini di miglioramento. Tecniche agronomiche adeguate, miglioramento genetico delle sementi, supporto tecnico agli agricoltori, sviluppo di infrastrutture per lo stoccaggio volte a ridurre le perdite durante la conservazione e un maggiore accesso al credito per i produttori rappresentano interventi chiave per promuovere una crescita sostenibile nel settore agricolo. Non dimentichiamo, inoltre, che i cambiamenti climatici, con il loro impatto diretto sulle produzioni agricole, stanno mettendo a dura prova la sopravvivenza di milioni di persone, aggravando ulteriormente le già delicate condizioni di molte comunità…
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AUTORE: Aldo Sisto – ADAF Piave