Il Libero Professionista reloaded #11: Eurocrazia green
Nuovo numero de il Libero Professionista Reloaded, la rivista digitale di informazione e cultura, promossa da Confprofessioni, la Confederazione italiana delle libere professioni.
Storia di copertina:
- Eurocrazia Green di Alessia Vincenti
- L’ossessione green e la cecità dei tecnocrati di Nadia Anzani
- Un cantiere senza fine di Alberto Molinari
- Com’era verde la mia valle di Andrea Sonnino
- «Stiamo creando una legislazione che ci sfuggirà dalle mani» di Giovanni Francavilla
- Vietato abbassare la guardia di Stefano Iannaccone
Primo piano:
- Il fattore famigliare di Giovanni Francavilla
- Pnrr 2022, un bilancio positivo a metà di Annalisa Giachi
- Patto di stabilità, tra totem e tabù di Francesco M. Renne
- I postumi del “quantitative easing” di Franco Bruni
Professioni:
- La grande sfida di Claudio Rorato
- Posto fisso addio di Nadia Anzani
- La stagione dei saldi di Giorgio Infranca e Pietro Semeraro
- Elogio dell’errore di Daniele Virgillito
- Inflazione e Tfr, un groviglio di problemi di Angelo Pandolfo
- Legge Biagi, il bilancio difficile di una norma mai completata di Michele Tiraboschi
- Il business è questione d’intelligenza di Oreste Vizzola Ticino
- Contratti pubblici, nelle mani della P.A. di Claudio Cataldi
- Processo civile, un rito senza fine di Maurizio Visconti
Cultura:
- Tutti pazzi per la statuetta di Claudio Plazzotta
- Le Pupille di Alice di Giacomo Ghilardi
- Bergamo e Brescia ripartono dalla cultura di Romina Villa
- «La mia professione vive sulla confusione fra lavoro e gioco» di Bruno Giurato