Fine d’anno amaro per i professionisti: pensioni più basse

Fine d’anno amaro per i professionisti: pensioni più basse

Il rallentamento dell’economia italiana causato dal Covid19, ha degli effetti sul sistema previdenziale che si manifestano ora: pensioni basse per i professionisti.

Gli effetti del pesante calo del PIL, verificatosi nel 2020, si ripercuotono anche sul coefficiente di rivalutazione dei montanti per l’anno 2022.

Con la nota Protocollo Generale 1833828/22 – 28/10/2022 P 01, l’ISTAT ha comunicato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il tasso annuo di capitalizzazione per la rivalutazione dei montanti contributivi relativamente all’anno 2022.

Il dato comunicato dall’ISTAT conferma come il rallentamento dell’economia italiana causato dal COVID 19, abbia degli effetti prolungati sul sistema previdenziale basato sulla media quinquennale del PIL.

E’ utile ricordare che i coefficienti di trasformazione si applicano al montante individuale maturato e consentono di calcolare l’assegno pensionistico annuo.

I nuovi coefficienti di trasformazione recepiscono la variazione negativa della speranza di vita registrata  dall’ISTAT nell’ultimo biennio e, per la prima volta, faranno aumentare le pensioni…

 

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Redazione Fidaf

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