Pre-Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari – Roma, 26-28 luglio 2021

Pre-Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari – Roma, 26-28 luglio 2021

Il Pre-Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari preparerà il terreno per il Vertice globale di settembre riunendo diversi attori da ogni parte del mondo per far leva sul potere dei sistemi alimentari di apportare progressi su tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS).

Ospitato dal Governo italiano, il Pre-Vertice si terrà a Roma dal 26 al 28 luglio 2021. L’evento, aperto a tutti, avrà un formato ibrido, con una componente in presenza integrata da una vasta piattaforma virtuale. Attraverso il Pre-Vertice, il Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari riconfermerà il proprio impegno per la promozione dei diritti umani per tutti e si assicurerà che i gruppi più marginalizzati abbiano l’opportunità di partecipare, dare il proprio contributo e trarre beneficio dal suo svolgimento.

Sotto la guida del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres, il Pre-Vertice sarà un “Vertice popolare” che annovererà, tra i tanti partecipanti, giovani, agricoltori, popolazioni indigene, società civile, ricercatori, settore privato, leader politici e ministri dell’agricoltura, dell’ambiente, della salute, dell’alimentazione e delle finanze. L’evento ha l’obiettivo di presentare gli ultimi approcci scientifici e basati sull’evidenza provenienti da tutto il mondo per la trasformazione dei sistemi alimentari, di avviare una serie di nuovi impegni attraverso azioni congiunte e di mobilizzare nuovi finanziamenti e collaborazioni. Tutto ciò sarà raggiunto promuovendo un coinvolgimento trasversale con l’obiettivo di identificare la più ampia gamma di soluzioni possibili e massimizzarne, tutti insieme, l’impatto.

Dallo scorso anno, il Vertice ha ospitato regolarmente incontri online, discussioni pubbliche e sondaggi organizzati intorno alle cinque piste d’azione (action tracks) per assicurare un ampio ventaglio di prospettive e idee per lo sviluppo di sistemi alimentari che provvedano ai fabbisogni di tutti. Il Vertice prenderà in esame tutto quello che è stato sottoposto alla sua attenzione, mentre gli Stati Membri e i partecipanti da tutto il mondo inizieranno a concentrarsi su come mettere in pratica le idee e gli impegni considerati migliori, che verranno annunciati a giugno, per colmare il divario e aumentare l’ambizione nel raggiungere gli OSS entro il 2030. Il Pre-Vertice valuterà i progressi compiuti attraverso tale procedimento, spianando la strada per un Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari ambizioso e produttivo che avrà luogo insieme all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.

Visione di successo

Il Pre-Vertice, nel suo obiettivo più ampio di accelerare la trasformazione dei sistemi alimentari, mira a:

  1. Riunire le idee migliori di tutte le strutture partecipanti al Vertice, individuando anche le priorità e sintetizzando una visione comune che sarà al centro della dichiarazione d’azione del Segretario Generale delle Nazioni Unite al Vertice.
  2. Rappresentare un momento di impegno per i governi, le imprese, la società civile e altri attori in cui annunciare nuove azioni al fine di sostenere la trasformazione dei sistemi alimentari e promuovere soluzioni rivoluzionarieattraverso la collaborazione tra più stakeholder.
  3. Fornire ai Capi di Stato e ad altri leader del settore pubblico e privato l’opportunità di presentare e promuovere i loro impegni di azione, definire una linea di leadership e di forte ambizione e ispirare l’impegno di molti altri prima del Vertice.
  4. Promuovere un discorso e una narrazione universale che metta i sistemi alimentari al centro degli sforzi globali per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con un considerevole impegno virtuale e una campagna coordinata di sensibilizzazione e comunicazione in tutto il mondo. Questo discorso evidenzierà l’importanza dei sistemi alimentari per quanto riguarda il progresso della situazione climatica, dei finanziamenti allo sviluppo, della salute, dei diritti umani e di altre priorità di interesse mondiale.
  5. Promuovere un senso di comunità riunendo Paesi, stakeholder e circoscrizioni in tutta la catena dei sistemi alimentari e da tutte le parti del mondo.
  6. Mobilitare investimenti pubblici e privati per guidare la trasformazione dei sistemi alimentari e dare priorità a soluzioni rivoluzionarie.

Redazione Fidaf

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