Pubblicati gli atti delle giornate di studio Estimo: scienza del metodo

Pubblicati gli atti delle giornate di studio Estimo: scienza del metodo


“Il carattere fondamentale dell’estimo è quello di insegnare ad esprimere giudizi circa la somma di moneta che si può attribuire, per soddisfare date esigenze pratiche, ad un qualsiasi bene economico oggetto di stima”

(Giuseppe Medici)

L’Estimo è una delle discipline di elezione dei laureati in Scienze Agrarie ed in Scienze Forestali che, attraverso le ampie conoscenze scientifico/tecniche acquisite con gli studi universitari, sono in grado di affrontare adeguatamente gli approcci estimativi riguardanti i numerosi temi e settori nei quali questa disciplina si esplica. I laureati in Scienze Agrarie ed in Scienze Forestali in generale e i Dottori Agronomi e Dottori Forestali in particolare sono quindi abitualmente coinvolti, a vario titolo, nei processi estimativi: dalla analisi e ricerca scientifica connessa con la materia, alla didattica in ambito universitario e scolastico di istituti tecnici, dalla stesura di stime, alla realizzazione di perizie giurisdizionali in veste di CTU o CTP nell’ambito dei procedimenti legali, dalla partecipazione al processo di valutazione dei danni alle colture e alle strutture per conto delle compagnie di assicurazione e riassicurazione, alla valutazione di beni mobili e immobili per conto di privati, di istituti di credito e di quanti abbiano simili interessi.
Per questi motivi la Federazione Italiana Dottori in Scienze Agrarie e Forestali (FIDAF), in collaborazione con il Centro studi di Estimo e di Economia Territoriale (CESET), il Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali (CONAF), la Confederazione Italiana Libere Professioni (ConfProfessioni) e la Fondazione Ravà, ha ritenuto di organizzare due giornate di studio sul tema Estimo, che si sono tenute su di una piattaforma digitale l’8 ed il 9 ottobre del 2020. Con queste giornate di studio che la FIDAF e gli altri organizzatori hanno inteso offrire un contributo non solo ai rispettivi iscritti ed ai colleghi tutti, ma, anche alle istituzioni che della loro competenza possono avvalersi (Istituti bancari, Compagnie Assicurative, Enti di ricerca, Enti pubblici, Aziende e privati).
La prima sessione del convegno ha trattato dell’insegnamento dell’estimo nelle Università e negli Istituti Tecnici, identificando le debolezze esistenti e formulando precise proposte per una migliore formazione dei laureati
in Scienze Agrarie e Forestali e dei tecnici non laureati, indispensabile per il corretto svolgimento della loro funzione peritale.
La seconda sessione ha discusso il processo di valutazione dei danni alle colture principalmente da avversità atmosferiche, anche nel quadro delle politiche europee, e ha messo in rilievo la necessità di riprendere e rafforzare i programmi di ricerca e formazione necessari a sviluppare ed aggiornare le conoscenze di base dei processi estimativi, programmi di ricerca che purtroppo hanno conosciuto negli ultimi anni un preoccupante
indebolimento.
I problemi cogenti dell’Estimo, dalle stime relative alle procedure espropriative, a quelle delle valutazioni dei fondi rustici e a quelle relative al verde urbano sono stati l’oggetto della prima parte della terza sessione. La seconda parte della sessione è stata dedicata alle stime immobiliari nel mercato attuale, alle servitù e agli usi civici, includendo anche un argomento innovativo come quello della stima dei beni immateriali.

Nella tavola rotonda conclusiva periti estimatori e rappresentanti di alcune compagnie assicurative hanno dibattuto le problematiche attuali della stima dei danni alle colture causati da avversità atmosferiche.
Le giornate di studio “Estimo: scienza del metodo” hanno incontrato un notevole successo: più di 1000 registrati, una media di oltre 750 partecipanti connessi alle tre sessioni ed alla Tavola Rotonda finale, 24 relazioni
ed interventi presentati da oltre 30 docenti universitari, liberi professionisti e funzionari pubblici del settore.
L’ampia partecipazione a questa iniziativa testimonia l’importanza che viene annessa alle problematiche relative alle pratiche estimative da tutti i nostri colleghi, nonché la necessità di adeguare gli strumenti a loro disposizione per sfruttare appieno le opportunità professionali. Abbiamo quindi ritenuto di raccogliere e pubblicare le relazioni presentate alle giornate di studio, con l’obiettivo di renderle disponibili per la consultazione sia di quanti hanno partecipato all’evento e volessero rileggere le parti che più interessano, sia di coloro che non avessero avuto la possibilità assistere alle giornate di studio e volessero quindi prendere visione dei contenuti presentati.

Ringraziamenti
Le giornate di studio “Estimo: scienza del metodo” sono state promosse dalla Federazione Italiana Dottori in Scienze Agrarie e Forestali (FIDAF), in collaborazione con il Centro Studi di Estimo e di economia territoriale
(Ce.S.E.T.), il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali (CONAF), la Confederazione Italiana Libere Professioni (ConfProfessioni) e la Fondazione Ravà. Molte organizzazioni e molti individui hanno reso possibile la realizzazione delle giornate di studio “Estimo: scienza del metodo”. Vogliamo menzionare in particolare:

Per il coordinamento scientifico e l’organizzazione:
 Per la FIDAF: Prof. Dott. Agr. Tommaso Maggiore, Dott. Andrea Sonnino, Dott. Agr. Roberto Accossu, Dott. Agr. Edoardo Corbucci, Dott. Nicola Colonna, Dott.ssa Angela Emmi.
 Per il CONAF: Dott. For. Sabrina Diamanti, Dott. Agr Gianluca Buemi, Dott.ssa Eleonora Pietretti.
 Per la Fondazione Ravà: Dott. Federico Pascucci.

Per il sostegno Economico:
 Reale Mutua Assicurazioni
 FondoProfessioni – Fondo Paritetico Nazionale per la Formazione Continua negli Studi Professionali e nelle Aziende Collegate
 EBiPro – Ente Bilaterale Nazionale per gli Studi Professionali.

Per la concessione della sala riunioni (non utilizzata per rispetto delle disposizioni sanitarie Covid-19):
 ABI – Associazione Bancaria Italiana.

Per la pubblicazione degli atti:
 Dott. Ermanno Comegna, Dott. Francesco Marino e Dott.ssa Teresa Monaco della rivista I TEMPI DELLA TERRA.

Un particolare ringraziamento ai coordinatori delle sessioni, che hanno moderato le presentazioni, ed a tutti i relatori, che hanno contribuito alla ricchezza contenutistica delle giornate di studio.

https://www.itempidellaterra.it/wp-content/uploads/2021/01/atti_estimo-1.pdf

Redazione Fidaf

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