Venerdì Culturale 6.12.2019 – La etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari: aiuta o confonde?

Venerdì Culturale 6.12.2019 – La etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari: aiuta o confonde?

Relatore: Laura Rossi

“La etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari: aiuta o confonde?”

Venerdì 6/12/2019 dalle ore 17:00 alle 19:00

INGRESSO LIBERO FIDAF – Sala Medici

Via Livenza, 6 (traversa di via Po)

PROGRAMMA STAMPABILE

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Le funzioni della etichetta nutrizionale sono quelle di fornire una corretta informazione sulle caratteristiche del prodotto, di non indurre in inganno il consumatore sulle caratteristiche e/o proprietà del prodotto e di consentire una valutazione corretta del rapporto tra la qualità del prodotto e il prezzo di vendita. Oltre a questi aspetti l’etichetta è anche garanzia della correttezza delle operazioni commerciali e della libera circolazione dei prodotti alimentari sui mercati comunitari e internazionali, Naturalmente l’etichetta serve anche a promuovere commercialmente il prodotto. Per aiutare il consumatore nella scelta dei prodotti ritenuti migliori, la comunità europea ha reso obbligatoria l’apposizione di un’etichetta nutrizionale per i prodotti confezionati ed incoraggia gli Stati membri ad elaborare simboli grafici facilmente interpretabili da parte dei consumatori e utili a guidarne le scelte.
Tutto questo è sempre vero? In che modo il consumatore si può districare tra le tante informazioni presenti in etichetta? A cosa stare particolarmente attenti?

Laura Rossi

Laurea in Scienze Biologiche, Dottorato in Auxologia e Fisiopatologia della Crescita, Specializzazione in Scienza della Alimentazione. Ricercatore del Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (CREA-AN). Il principale campo di interesse è quello della salute pubblica e della nutrizione di comunità. Sono stati studiati alcuni fattori ambientali che determinano lo stato nutrizionale in situazioni di povertà e scarso accesso alle strutture sanitarie. In una serie di studi sul campo, in Paesi in Via di Sviluppo (Guinea, Costa D’Avorio, Zimbabwe), in economie di transizione (Armenia, Serbia, Macedonia, Tajikistan), o in situazioni di emergenza (Ingushetia, Kosovo, Algeria, Congo, Burundi, Darfur, Myanmar) sono stati determinati alcuni indicatori dello stato nutrizionale, nell’ambito di progetti di sorveglianza nutrizionale. Sono stati valutati gli effetti delle disponibilità alimentari, dei programmi di aiuto alimentare e di interventi sul sistema sanitario. In parallelo sono state effettuate attività di sorveglianza nutrizionale in Italia per la prevenzione della obesità infantile. Sono stati impostati e seguiti trial clinici di intervento per la valutazione degli effetti dell’ingestione di specifici alimenti sul profilo di rischio per malattie croniche. Intensa attività istituzionale per la preparazione dei documenti di consenso su nutrizione e salute pubblica. Componente del comitato di coordinamento della commissione di revisione dei LARN (Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e Nutrienti per la Popolazione Italiana) e Membro del comitato di coordinamento per la revisione delle Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana con il coordinamento dei 13 gruppi per la revisione degli argomenti principali delle Linee Guida. Curatore del dossier scientifico. Technical Italian Focal point (FAO) per la preparazione dell’INC+21 (International Conference on Nutrition 21 years later) con designazione ufficiale del Ministero della Agricoltura. In ambito FAO, consulente governativo per la componente nutrizione del Comitato Sicurezza Alimentare. Coordinamento di progetti complessi. Gestione, scientifica e amministrativa, di progetti nazionali aventi l’obiettivo di promuovere le buone pratiche in ambito della salute pubblica in nutrizione. In questi progetti è stata gestita la comunicazione con i partner. Rapporti con l’Ente Finanziatore. Stesura dei rapporti di attività intermedi e finali. Pubblicazione di lavori originali, volumi, testi divulgativi, rapporti tecnico-scientifici. Partecipazione in qualità di relatore a numerosi convegni nazionali e internazionali. Attività di divulgazione scientifica su stampa, radio e televisione.

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Redazione Fidaf

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