Prendere buone decisioni politiche_ La via istituzionale: VIA e VAS
Dal libro “LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE – Un manuale per prendere buone decisioni”, edito da ENEA (2015) e curato da Gaetano Borrelli
Capitolo 27 – Prendere buone decisioni politiche
Rosa Franzese, Massimo Bastiani, Antonio Boggia, Adriano Ciani, Mario Cirillo
27.1 La via istituzionale: VIA e VAS
Il procedimento che per primo ha esplicitato l’istanza ambientale nei processi decisionali, la Valutazione di impatto ambientale (VIA), nasce per tenere insieme, contemperandoli, interessi concorrenti come sviluppo economico e tutela dell’ambiente, interessi pubblici e interessi privati. La VIA viene istituita per rendere meno conflittuale la realizzazione di opere infrastrutturali e industriali negli USA degli anni ‘60 e ‘70, allorché comitati e associazioni di cittadini sempre più agguerriti la rendevano sempre più ardua. In questa ottica la VIA risponde a due esigenze1: La richiesta di un maggiore approfondimento delle relazioni fra attività antropiche, le modifiche alla qualità ambientale indotte e gli impatti sulla qualità della vita, in senso lato, delle popolazioni interessate. La richiesta di una maggiore trasparenza nei processi decisionali e di partecipazione da parte delle popolazioni interessate. A distanza di venticinque anni dall’introduzione della VIA in Italia, molti nodi rimangono irrisolti e permangono criticità tutte legate in misura maggiore o minore al fatto che, il contesto in cui si inventa e nasce la VIA è profondamente diverso da quello italiano, anche (e soprattutto) sotto i profili della cultura giuridica e amministrativa…